Un viaggio oltre il confine della lettura
Il Festival della Lettura Oltre il Confine torna a Dolcè, in provincia di Verona, per la sua seconda edizione, dal 31 maggio al 2 giugno. Un evento gratuito, pensato dai lettori per i lettori, che si svolge in un’atmosfera di bellezza naturale, nella Valdadige a pochi chilometri da Verona. Il tema dell’Oltreilconfine, che non è solo un limite geografico, ma anche un’opportunità di crescita e di conoscenza, è il filo conduttore di questa manifestazione. Come spiega la direttrice artistica Nicoletta Capozza, “Grazie alla lettura di un libro, alla scoperta di un autore, o di un contesto a noi culturalmente estraneo riusciamo ad andare oltre i nostri limiti di tempo e di spazio, di quotidianità e di pregiudizio. Leggere ci arricchisce, ci accompagna nella conoscenza di ciò che non ci appartiene, e soprattutto ci stimola ad abbattere i muri della paura e della solitudine, così da riconoscere e oltrepassare i nostri confini più severi, che poi sono quelli che alimentano la diffidenza per l’Altro e l’ignoranza per l’Altrove”.
Un programma ricco di eventi
Il Festival propone un programma ricco di eventi per tutti i gusti: incontri con autori, laboratori di scrittura, reading, spettacoli teatrali, concerti e attività artistiche. Tra gli ospiti di quest’anno, Susanna Bissoli, Paolo Malaguti, Marco Balzano, Vera Gheno e molti altri autori amati dai lettori. Non mancheranno i gruppi di lettura speciali, come quello delle detenute della casa circondariale di Montorio o quelli di studenti e studentesse dell’Istituto superiore Calabrese Levi, che al fianco dell’artista cileno Mono Carrasco si racconteranno in un murales speciale di arte e impegno civile. Il programma prevede anche laboratori di scrittura di viaggio e di poesia creativa, reading curati dai gruppi di lettura delle biblioteche del territorio e dalle classi delle Scuole superiori di Valpolicella e di Verona, e infine gli appuntamenti serali con il concerto dell’orchestra Mosaika, lo spettacolo teatrale di Mohamed Ba e il Premio Salgari con i suoi libri finalisti.
Un’iniziativa che unisce il territorio
Il Festival è un’iniziativa che unisce il territorio, con il coinvolgimento di diverse associazioni no-profit di Valdadige e Valpolicella, come Villa del Bene, Hermete coop., la Pro Loco di Volargne, l’Istituto Superiore “Calabrese Levi”, le Biblioteche e i gruppi di Lettura di Fumane, Sant’Ambrogio, Marano, Volargne, la Libera Università Popolare della Valpolicella e l’Università del Tempo Libero di Negrar, il Club delle Accanite Lettrici e Accaniti Lettori, Gruppo Biblioteca Gargagnago, diverse altre realtà di associazioni di Dolcè, tra cui i giovani di Eclettica. Ognuna di queste realtà contribuisce alla manifestazione con un diverso appuntamento, arricchendola di un’esperienza unica.
Un’occasione per promuovere la lettura
Il Festival della Lettura Oltre il Confine è un’occasione per promuovere la lettura e la cultura in tutte le sue forme, in un clima di naturale bellezza e di scambio culturale. Un evento che si pone come un ponte tra le persone, un luogo di incontro e di confronto, dove la lettura diventa un’esperienza condivisa e un’opportunità di crescita personale.
Un festival che promuove l’inclusione e la diversità
Il Festival della Lettura Oltre il Confine è un esempio positivo di come la cultura possa essere un ponte tra le persone, un luogo di incontro e di confronto, dove la lettura diventa un’esperienza condivisa e un’opportunità di crescita personale. La partecipazione di gruppi di lettura speciali, come quello delle detenute della casa circondariale di Montorio o quelli di studenti e studentesse dell’Istituto superiore Calabrese Levi, dimostra come la lettura possa essere uno strumento di inclusione e di integrazione sociale.