Udinese-Napoli: Sanchez torna dopo 13 anni, Runjaic punta sulla concentrazione

Il ritorno di Sanchez e la sfida contro il Napoli

L’Udinese si prepara ad affrontare il Napoli sabato sera, in un match che si preannuncia emozionante e ricco di spunti interessanti. Il tecnico Kosta Runjaic ha espresso grande fiducia nella squadra, sottolineando la concentrazione e la determinazione dei suoi giocatori in vista di una partita contro una delle squadre più forti del campionato.
La notizia più importante è il ritorno di Alexis Sanchez, che dopo 13 anni torna a vestire la maglia dell’Udinese. Il “nino maravilla” sarà finalmente a disposizione di Runjaic, che valuterà se schierarlo dall’inizio o a gara in corso.
“Affrontiamo una grande squadra, che due anni fa ha vinto lo scudetto. Siamo concentrati sulla partita e Alexis Sanchez sarà finalmente con noi. Questa è una bellissima notizia. Valuterò se inserirlo o meno a gara in corso. Non vediamo l’ora di giocare, ci siamo preparati e abbiamo la possibilità di fornire una buona prestazione, contro una squadra di livello”, ha dichiarato Runjaic in conferenza stampa.

Un bilancio positivo, ma senza rilassamenti

Nonostante un buon inizio di stagione, con 20 punti conquistati, Runjaic ha ribadito la necessità di mantenere la giusta concentrazione e di non rilassarsi. “Venti punti, considerando l’ultima stagione, è un bottino soddisfacente fino ad ora, ma saremo ancora più soddisfatti quando avremo ancora più punti, noi non ci vogliamo rilassare, vogliamo portare sul campo la giusta tensione. Non abbiamo ancora fatto nulla in questa stagione, dobbiamo guardare alla partita di domani con il Napoli. Potevamo avere più punti qui e là, ma in generale possiamo essere soddisfatti, dovremo mantenere la giusta concentrazione, lavorando giorno dopo giorno, affrontando le partite con un determinato grado di felicità e tensione”, ha sottolineato il tecnico.

Le scelte tattiche di Runjaic

Runjaic non ha svelato il modulo difensivo che schiererà, né la formazione offensiva. “Non lo so ancora. Lucca e Thauvin sono gli attaccanti che hanno giocato di più, che ci danno grande qualità. Non bisogna però dimenticare Brenner, Iker Bravo. Come detto, è tornato anche Sanchez, ha ripreso ad allenarsi in gruppo. Ancora non è al 100% della condizione, ma ci arriverà. Lucca con il Monza ha lavorato molto bene con la squadra, ha fatto gol e spero che riesca a ripetersi. Thauvin è un gran bel capitano, nel corso della stagione potrà migliorare ulteriormente in campo”, ha spiegato.

Analisi del Napoli e le sfide da affrontare

Runjaic ha analizzato anche il Napoli, sottolineando la forza e la compattezza della squadra partenopea. “Non sta affrontando un periodo difficile o di crisi, non vincono da due gare ma dominano spesso, hanno fisicità, velocità, tecnica, noi dovremo affrontare una gara difficile, sono una squadra compatta. Se non vincono per un paio di gare non vuol dire che non abbiano qualità, dovremo resistere fin dal primo minuto, non dobbiamo ripetere gli errori visti con la Juventus”, ha concluso.

La sfida tra due stili di gioco

L’Udinese, con il suo gioco pragmatico e concreto, si troverà a dover affrontare il Napoli, che punta su un calcio offensivo e spettacolare. Sarà un match interessante per vedere come le due squadre riusciranno a mettere in pratica le proprie strategie e a trovare il modo di prevalere sull’avversario. La presenza di Sanchez potrebbe essere un fattore decisivo per l’Udinese, ma il Napoli è una squadra di grande esperienza e qualità, con un attacco che può mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Sarà una partita ricca di emozioni e di colpi di scena, con un esito incerto fino al fischio finale.