Le città più multate d’Italia
Nel 2023, i principali Comuni italiani hanno incassato 584,7 milioni di euro dalle multe stradali, un aumento del +6,9% rispetto all’anno precedente. A guidare la classifica è Roma, con oltre 172 milioni di euro, seguita da Milano con 147 milioni di euro.
Se si considera il numero di abitanti, Potenza e Firenze vantano il più alto valore procapite delle multe, con un importo pari a oltre 123 euro a residente. Napoli, invece, si posiziona all’ultimo posto con appena 8,2 euro procapite.
La crescita degli autovelox
L’utilizzo degli autovelox ha contribuito in modo significativo all’aumento dei proventi delle multe stradali. Firenze è la città con i maggiori incassi dagli autovelox, con 18,7 milioni di euro, seguita da Milano (8,5 milioni), Roma (7,5 milioni) e Genova (5 milioni).
Potenza, in particolare, ha registrato un raddoppio degli incassi grazie ai 4,8 milioni di euro di multe garantite dagli autovelox installati lungo le strade del comune.
Le città con il calo dei proventi
Non tutte le città hanno registrato un aumento dei proventi dalle multe stradali. Trieste ha registrato un decremento del 33% rispetto all’anno precedente, seguita da Napoli (-15,5%) e Palermo (-10%).
L’Osservatorio sulle multe stradali
Il Codacons si interroga sull’Osservatorio sulle multe stradali introdotto dal decreto legge P.a. bis del 2023, che dovrebbe realizzare una relazione annuale sui dati relativi agli incidenti stradali e sull’utilizzo dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. Il presidente Codacons, Carlo Rienzi, sottolinea che non si è saputo più nulla di tale Osservatorio.
L’utilizzo dei proventi
Simone Baldelli, responsabile nazionale del dipartimento tutela dei consumatori di Forza Italia, si chiede se a fronte di questo aumento di entrate si possa registrare un corrispondente aumento della sicurezza e della manutenzione stradale. Si pone anche il dubbio se tutte le amministrazioni locali abbiano adempiuto all’obbligo previsto dal Codice della strada di consegnare la relazione telematica entro il termine del 31 maggio.
Trasparenza e utilizzo dei proventi
È fondamentale che i comuni rendano pubblici i dati relativi alle multe stradali e, soprattutto, che utilizzino i proventi per migliorare la sicurezza stradale e la manutenzione delle infrastrutture. La trasparenza e l’utilizzo responsabile delle risorse pubbliche sono essenziali per garantire la fiducia dei cittadini e per promuovere un sistema di mobilità più sicuro ed efficiente.