Ranieri: “Ho chiesto ai ragazzi di aiutarmi, non potevo sbagliare”
Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria per 3-0 contro il Braga, sottolineando l’importanza del dialogo e la crescita dei giocatori. “Non so quali siano i segreti, io ho parlato con i ragazzi e ho chiesto loro di aiutarmi, perché non potevo sbagliare. Ho chiesto di dare tutto, e fondamentale è stato il dialogo: questi ragazzi non potevano essersi dimenticati come si giocava. Ma siamo all’inizio della storia con me, c’è ancora tanto da fare”.
Pellegrini: “Ha trovato il gol, ma io lo dicevo che cominciava a prendere la porta in allenamento”
Ranieri ha poi espresso la sua soddisfazione per la prestazione di Lorenzo Pellegrini, autore di un gol: “Sono contento per Lorenzo, ha trovato il gol, ma io lo dicevo che cominciava a prendere la porta in allenamento, sono felice per lui”.
Abdulhamid e Koné: “Una freccia e un giocatore forte che deve migliorare”
Ranieri ha poi parlato di Abdulhamid e Koné: “Abdulhamid è una freccia da quando sono arrivato. Era un peccato non provarlo. Non potendo fare amichevoli, ero dubbioso, e invece reagisce bene. Koné invece si vedeva già dalla tv che era forte, ma ora deve capire meglio come gestire la palla. I margini di crescita ci sono”.
L’impatto di Ranieri sulla Roma
Le parole di Ranieri evidenziano la sua fiducia nei giovani giocatori e la sua attenzione al dialogo come strumento per costruire un gruppo unito. La vittoria contro il Braga dimostra che il suo impatto sulla Roma è già evidente, ma che c’è ancora molto lavoro da fare per raggiungere il massimo potenziale della squadra.