L’NBA punta l’Europa: un’idea affascinante per Petrucci
Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro (Fip), Gianni Petrucci, ha rivelato un progetto in fase di sviluppo che potrebbe rivoluzionare il panorama del basket europeo, e di conseguenza anche quello italiano. L’NBA, la lega professionistica americana, starebbe valutando la possibilità di investire in Europa con l’obiettivo di far giocare le proprie squadre nel continente. “C’è un’idea, un progetto che sta nascendo e che si sta facendo avanti – ha dichiarato Petrucci all’ANSA -. L’NBA vuole investire in Europa con delle loro squadre che si potrebbero affacciare e giocare nel continente”.
Petrucci ha definito l’iniziativa “affascinante”, ma ha sottolineato la necessità di un accordo con la Federazione Internazionale Pallacanestro (Fiba) per la sua concretizzazione. “Tutto questo se si concretizza, si deve fare sotto egida della Fiba – ha spiegato -. E’ innegabile che l’Eurolega abbia le migliori squadre, ma io sono per trovare un accordo con la federazione internazionale, con la quale vogliamo lavorare serenamente. Inoltre nel board Fiba c’è il nostro segretario generale Maurizio Bertea, dunque siamo rappresentati bene in campo europeo. Vorremmo vedere lo sviluppo di questa idea che è molto interessante, sarebbe una strategia straordinaria e di esempio”.
Se l’idea si concretizzasse, rappresenterebbe un’opportunità significativa per il campionato italiano, che ha visto la sorprendente ascesa del Trapani, neopromosso, attualmente al secondo posto in classifica. “La vera sorpresa, fin qui, è la Sicilia tornata nella massima serie per merito di Antonini che riesce a portare avanti l’accoppiata calcio-basket”, ha commentato Petrucci.
Bilancio positivo per Petrucci, con l’obiettivo di migliorare i risultati della nazionale
Petrucci ha tracciato un bilancio positivo del quadriennio olimpico che si sta concludendo, evidenziando alcuni punti di forza del basket italiano. “Tante cose sono andate bene, altre meno – ha spiegato -, ma ad esempio sono soddisfatto del 3 contro 3, c’è una grande azienda, famosa in tutto il mondo, che ci supporta ed è Master Group. Poi è chiaro che vorrei più risultati dalla nazionale, anche se abbiamo fatto due mondiali quando non c’eravamo da tanti anni e il quinto posto alle Olimpiadi”.
Il presidente della Fip ha sottolineato l’importanza della collaborazione con i territori e le tre leghe per il successo del basket italiano. “Abbiamo la fortuna di avere ottimi dirigenti e territori, così come quella di avere imprenditori italiani che investono nel basket e collaborano con noi. Dobbiamo continuare così”.
In vista delle elezioni federali di sabato 21 dicembre, Petrucci si dice sereno e ottimista, confidando in un’ampia vittoria. “Vado sereno, anche perché c’è una cosa innegabile – ha aggiunto -. Per vincere ci vogliono i voti, noi siamo le elezioni di secondo livello e i nostri sondaggi sono reali, non campati in aria e siamo sull’80%. Sono ottimista”.
Un pensiero per Malagò e la sua possibile conferma al Coni
Petrucci ha espresso il suo sostegno a Giovanni Malagò, presidente del Coni, in vista della sua possibile riconferma per un quarto mandato. “So bene che c’è una legge – ha concluso -, ma lo conosco da tanti anni, da presidente del Coni ha fatto tutto benissimo. Ha lavorato con grande impegno e dedizione. Quello che conta nello sport è anche il rapporto con gli atleti ed è da dieci. Il mio augurio è che possa restare e possa esserci la conferma della coppia Malagò-Mornati”.
Un futuro luminoso per il basket italiano?
L’eventuale investimento dell’NBA in Europa potrebbe rappresentare un’opportunità senza precedenti per il basket italiano. L’arrivo di squadre NBA nel continente porterebbe un’ondata di interesse e di investimenti, contribuendo a elevare il livello del gioco e ad aumentare la visibilità del campionato italiano. Tuttavia, la realizzazione di questo progetto dipenderà dalla collaborazione tra la Fiba e l’NBA, e da una serie di fattori che dovranno essere attentamente valutati.