Un SUV diesel in un mercato elettrico
In un panorama automobilistico sempre più orientato verso l’elettrico, la marca Havel, di proprietà di Great Wall Motor (GWM), ha lanciato una vera e propria sorpresa: la nuova generazione del SUV H9, con un’opzione diesel in aggiunta alla versione a benzina. La scelta di Havel di puntare su un motore diesel, in un contesto in cui il mercato cinese sta spingendo fortemente sui veicoli elettrici (NEV), è un’audace mossa che potrebbe riscuotere successo.
In un mercato come quello cinese, dove il governo sta promuovendo l’adozione di veicoli elettrici con incentivi e politiche di favore, la scelta di Havel di puntare su un motore diesel è un segnale chiaro di fiducia nella tecnologia a combustione interna. Il nuovo H9 diesel è equipaggiato con un motore quattro cilindri 2.4 TD che eroga una potenza di 186 Cv e una coppia massima di 480 Nm, abbinato a una trasmissione automatica a 9 velocità e a un sistema di trazione integrale intelligente TOD (Torque On Demand).
Design e caratteristiche tecniche
Il nuovo H9 diesel si distingue per il suo design robusto e imponente, con una carrozzeria più grande rispetto al modello precedente. La parte anteriore presenta una griglia cromata a quattro sezioni, con fari quadrati di ispirazione retrò che ospitano luci diurne a LED rotonde. Il paraurti anteriore inferiore è dotato di una piastra paramotore, che enfatizza le capacità fuoristrada del veicolo.
Il profilo laterale mantiene il tradizionale design body-on-frame, con una linea squadrata e ruote da 18 pollici. Il SUV è lungo 5.070 mm, largo 1.960 mm e alto 1.930 mm. La parte posteriore presenta un portellone posteriore ad apertura laterale con una grande ruota di scorta distintiva e luci posteriori allineate verticalmente.
Un’opzione per chi cerca un SUV potente e versatile
L’H9 diesel si rivolge a un pubblico che cerca un SUV potente e versatile, con una buona capacità fuoristrada e un design robusto. Il motore diesel offre una coppia elevata e un’ottima efficienza di carburante, con consumi omologati a 8,9 litri per 100 km. La trazione integrale intelligente TOD garantisce un’ottima trazione su qualsiasi terreno.
La scelta di Havel di puntare su un motore diesel in un contesto di forte spinta verso l’elettrico è un’audace mossa che potrebbe riscuotere successo. Il mercato cinese è in continua evoluzione e i consumatori sono sempre più attenti alle nuove tecnologie e alle tendenze di sostenibilità. La scelta di Havel di offrire un’opzione diesel potrebbe essere un modo per soddisfare le esigenze di un pubblico che cerca un SUV potente e versatile, senza rinunciare all’efficienza di carburante.
Un’audace mossa per un mercato in evoluzione
La scelta di Havel di puntare su un motore diesel in un mercato che sta spingendo fortemente sull’elettrico è un’audace mossa. L’azienda potrebbe puntare su un pubblico che non è ancora pronto ad abbandonare i motori a combustione interna, oppure potrebbe essere una strategia per differenziarsi dalla concorrenza e attirare l’attenzione di un pubblico specifico. Sarà interessante vedere come il mercato reagirà a questa scelta.