Aumenti record per le bollette in Argentina
Le famiglie argentine si trovano ad affrontare una vera e propria stangata con l’arrivo delle bollette di maggio. Il governo di Javier Milei, che ha ereditato un’economia in difficoltà, sta cercando di aggiornare le tariffe dei servizi che sono rimaste congelate nell’ultimo anno della presidenza di Alberto Fernandez. Il problema è che gli aumenti sono stati applicati in modo repentino e senza un piano di supporto per le famiglie, che già soffrono per l’alta inflazione.
Il balzo più evidente è stato registrato nella bolletta del gas, che ha subito un aumento medio del 400%. Questo aumento arriva nel momento peggiore, con l’inizio dell’inverno australe e il conseguente aumento del consumo. Le famiglie si ritrovano a dover affrontare un conto salato per riscaldare le proprie case, in un momento in cui l’inflazione è già al 289% annuo.
Le prospettive per il futuro non sono rosee
Le prospettive per il futuro non sono rosee. Oltre all’aumento del gas, sono previsti ulteriori aumenti per le bollette della luce e del telefono (5-10%), mentre per questo fine settimana è previsto anche un incremento nel prezzo della benzina (5%), nel costo del biglietto della metropolitana (15%) e in quello dei pedaggi (35%).
Questi aumenti stanno mettendo a dura prova il bilancio delle famiglie argentine, che si trovano a dover fare i conti con un’inflazione galoppante e un’economia in difficoltà. L’ultimo rilevamento mensile dell’Università Torcuato di Tella (Utdt) ha registrato un indice di povertà che ha raggiunto il 49% ad aprile, in aumento rispetto al 41,7% rilevato a dicembre del 2023.
Le sfide del governo di Milei
Il governo di Javier Milei si trova ad affrontare una sfida ardua. Da un lato, deve cercare di riportare l’inflazione sotto controllo, dall’altro deve evitare di mettere in ginocchio le famiglie con aumenti eccessivi. La strategia di aggiornamento delle tariffe è necessaria per riequilibrare il sistema, ma deve essere attuata in modo graduale e sostenibile, con misure di supporto per le fasce più vulnerabili della popolazione.
L’aumento delle tariffe è un problema complesso che non ha soluzioni facili. Il governo di Milei dovrà trovare un equilibrio tra la necessità di riportare in equilibrio le finanze pubbliche e quella di proteggere i cittadini dagli effetti negativi dell’inflazione e della crisi economica.
Le ripercussioni sociali degli aumenti
Questi aumenti, seppur necessari per riequilibrare il sistema, rischiano di avere un impatto sociale molto pesante. Le famiglie già in difficoltà potrebbero trovarsi in una situazione di estrema vulnerabilità, con un aumento del rischio di povertà e di esclusione sociale. Il governo di Milei deve tenere conto di queste ripercussioni e attuare misure di sostegno per le fasce più vulnerabili della popolazione.