Piazza Affari in lieve rialzo, in attesa di dati chiave
La Borsa di Milano si mantiene appena sopra la parità in una giornata fiacca per le Borse europee, con i listini del Vecchio Continente in attesa dei dati sull’inflazione americana, in arrivo domani, e delle decisioni sui tassi della Bce, previste per giovedì.
Milano e Francoforte avanzano dello 0,1% a fronte del calo dello 0,5% di Londra e Parigi, mentre a New York i future su Nasdaq e S&P 500 sono in leggero rialzo.
Gli investitori aspettano indicazioni più puntali sulle misure di stimolo in Cina dalla conferenza economica che inizierà domani a Pechino e attendono supporto dai dati sull’inflazione americana rispetto alle previsioni di un nuovo taglio dei tassi da parte della Fed.
Risiko bancario e performance dei titoli
A Piazza Affari il risiko bancario porta in vetta Mps (+1,3%), sostiene gli acquisti su Anima (+0,8%) e aiuta Unicredit (+0,6%) a recuperare terreno su Banco Bpm (+0,3%).
Bene anche Prysmian (+1,1%), Amplifon (+1,1%) e Fineco (+0,7%) mentre cedono Cucinelli (-1,5%), Unipol (-1,3%), Saipem (-1,1%), Hera (-0,9%) e Bper (-0,7%).
Petrolio e gas
Le tensioni in Medio Oriente non bastano al petrolio (-0,5%), con il Wti in calo a 68 dollari al barile e il Brent a 71,81 dollari mentre il gas avanza dello 0,5% a 45,1 euro al megawattora.
Titoli di Stato e Bce
Poco mossi in vista della Bce i titoli di Stato: il rendimento del Btp decennale è fermo al 3,19%, così come lo spread, stabile a 107 punti base.
Un mercato in attesa
La giornata di oggi si presenta come un momento di tregua per i mercati finanziari, in attesa di importanti dati e decisioni che potrebbero influenzare l’andamento delle Borse nei prossimi giorni. L’attenzione è rivolta soprattutto ai dati sull’inflazione americana e alle decisioni della Bce sui tassi di interesse, ma anche alle misure di stimolo in Cina e alle tensioni in Medio Oriente. Sarà interessante vedere come i mercati reagiranno a questi eventi e quali saranno le conseguenze per le diverse economie globali.