La Russa scherza sulla superstizione della ‘Forza del Destino’
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha scherzato con i giornalisti sul fatto che l’opera di Verdi ‘La forza del destino’, in scena questa sera alla Scala, sia considerata come un’opera porta sfortuna. “Scaramantico? Per stasera? Mi hanno detto che basta non pronunziarla. Mi dicono che sia molto bella e poi io non sono troppo scaramantico, solo per l’Inter, per il resto non ha importanza”, ha detto La Russa con un sorriso.
Un invito al sindaco Sala
“Bisogna incrociare le dita ma noi non ci crediamo e ci andremo, vero sindaco che ci andiamo?” ha aggiunto La Russa rivolgendosi al sindaco di Milano Giuseppe Sala durante l’inaugurazione della Grande Brera al Palazzo Citterio di Milano.
La superstizione nel mondo dell’arte
La superstizione è un fenomeno che si ritrova in diverse culture e ambiti, e il mondo dell’arte non fa eccezione. Le opere d’arte, in particolare quelle teatrali, sono spesso associate a leggende e credenze popolari, che possono influenzare la percezione del pubblico. In questo caso, la ‘Forza del Destino’ è considerata un’opera porta sfortuna, ma è importante ricordare che la superstizione è un fenomeno soggettivo e non ha alcun fondamento scientifico. La vera bellezza di un’opera d’arte risiede nella sua capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico, indipendentemente da eventuali credenze popolari.