Arnaldi: “Un match tra i migliori, forse il migliore negli slam”
“Non so se è il miglior match che abbia mai disputato ma certamente è tra i migliori, sicuramente il migliore negli slam”: lo ha detto Matteo Arnaldi, rispondendo ai cronisti dopo la qualificazione agli ottavi del Roland Garros. L’azzurro ha espresso grande soddisfazione per la sua prestazione, evidenziando come questa vittoria sia stata una delle più importanti della sua carriera, soprattutto in un torneo prestigioso come il Roland Garros.
Il segreto del successo: l’amicizia
A chi chiedeva quale fosse il segreto degli italiani, viste le vittorie anche di Elisabetta Cocciaretto e Jannik Sinner, il n.35 mondiale ha risposto: “Siamo buoni amici, tutti, abbiamo tutti giocato insieme. Questo è un bene per il tennis italiano. Dopo la coppa Davis abbiamo avuto tanta energia, tante persone ora seguono il tennis”. Arnaldi ha sottolineato l’importanza della coesione e del supporto reciproco tra i tennisti italiani, che si sostengono e si spingono a vicenda verso il successo.
Cocciaretto: “Ci conosciamo da quando avevamo 11-12 anni”
“Ha la mia stessa età. Ci conosciamo da quando avevamo 11-12 anni. Ed è stato bello vederla vincere prima di me. E’ divertente e bello avere tutti questi italiani in campo”, ha detto Arnaldi, riferendosi a Elisabetta Cocciaretto. Il tennista ha espresso grande affetto e ammirazione per la sua coetanea, sottolineando come la loro amicizia di lunga data sia un elemento importante del loro percorso sportivo.
Ironia sulla pasta e la pizza
“Quindi nulla a che vedere col cibo?”, chiede un giornalista. “Ti piacciono la pasta e la pizza? Forse è quello…”, ha ironizzato Arnaldi, esprimendosi in inglese davanti alla stampa internazionale a Parigi. Con una battuta divertente, Arnaldi ha sdrammatizzato la domanda sul segreto del successo del tennis italiano, lasciando intendere che la dieta italiana, con la sua abbondanza di pasta e pizza, potrebbe avere un ruolo, anche se non è l’unico fattore determinante.
Un momento positivo per il tennis italiano
L’ottimo rendimento degli italiani al Roland Garros è un segnale positivo per il tennis italiano. La presenza di giocatori come Arnaldi, Cocciaretto e Sinner, che si sostengono a vicenda, crea un clima di grande entusiasmo e speranza per il futuro. Il loro successo è un esempio di come l’amicizia e il lavoro di squadra possano essere fondamentali per raggiungere grandi traguardi.