Assoluzione piena per Cristian Cocco
L’ex inviato di Striscia la Notizia, Cristian Cocco, è stato assolto dall’accusa di estorsione a Oristano. La sentenza, emessa oggi pomeriggio, ha stabilito che il fatto non sussiste. Cocco, 52 anni, era accusato di aver costretto l’operatore tv Massimo Antonio Aversano a dividere con lui i guadagni derivanti dai servizi realizzati per Mediaset. L’avvocato di Cocco, Cristina Puddu, ha commentato la sentenza definendola “un’assoluzione piena” e ha espresso la soddisfazione del suo assistito, che “è felicissimo”. “Non era un’assoluzione scontata”, ha aggiunto l’avvocato, “vista la richiesta di condanna a 3 anni e quattro mesi formulata dal pm”.
Le accuse e la denuncia
L’ex inviato era stato denunciato nel 2018 da Aversano, che lavorava con lui nella realizzazione dei servizi per Mediaset. Secondo l’accusa, Cocco avrebbe costretto l’operatore a versargli la metà dei soldi guadagnati con i servizi, minacciando di chiudere la collaborazione. In quattro anni, secondo l’accusa, Cocco si sarebbe fatto consegnare oltre 60 mila euro.
Un peso finalmente sollevato
La reazione di Cocco alla lettura della sentenza, con lacrime di gioia e sollievo, è un chiaro segnale di quanto l’accusa di estorsione lo avesse tormentato. L’assoluzione, seppur non scontata, rappresenta un momento di liberazione per l’ex inviato, che ha visto riconosciuta la sua innocenza. La vicenda, che ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e sulla sua carriera, si chiude con un epilogo positivo, che ristabilisce la sua reputazione e gli consente di voltare pagina.