Firenze: nuovo blitz del comitato ‘Salviamo Firenze per viverci’ contro la speculazione immobiliare
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Blitz notturno contro la speculazione a Firenze
Il comitato ‘Salviamo Firenze per viverci’, già noto per le azioni contro le keybox, ha sferrato un nuovo attacco notturno, questa volta prendendo di mira i cantieri dello Student hotel di viale Belfiore e dell’ex teatro Comunale. Questi cantieri sono stati scelti come simboli della presunta speculazione immobiliare in città da parte dei grandi fondi di investimento.
Il comitato ha illuminato i cantieri con delle X, ormai simbolo della loro campagna, e ha proiettato sulle facciate scritte di protesta come “I ricchi del mondo stanno comprando Firenze”, “Qui speculazione in corso”, “Questi sono orrori inqualificabili” e “Firenze muore di turismo selvaggio e speculazione”.
Il comitato denuncia la “svendita della città”
Secondo il comitato, l’acquisto di immobili da parte dei grandi fondi di investimento sta trasformando Firenze in una città destinata esclusivamente al turismo e ai residenziali di lusso. Con la X, il comitato “illumina i cantieri della speculazione” e denuncia il consenso delle amministrazioni comunali in questa “svendita della città”.
La protesta si estende oltre i cantieri
Il comitato ha annunciato un presidio per il 10 dicembre alle 18 in via Pietrapiana, per protestare contro un altro progetto di studentato-albergo camuffato. Il comitato non intende fermarsi e promette di continuare la sua lotta contro le keybox fino alla loro rimozione.
Massimo Torelli, membro del comitato, ha definito Firenze una “città delicata, piccola” che sta morendo a causa della speculazione e del turismo selvaggio. Il comitato rilancia la sua mobilitazione per “vivere e poter restare a vivere” a Firenze.
Un’analisi del fenomeno della speculazione immobiliare a Firenze
La protesta del comitato ‘Salviamo Firenze per viverci’ solleva un problema importante, quello della speculazione immobiliare che sta colpendo molte città italiane. Firenze, con il suo patrimonio storico e artistico, è particolarmente vulnerabile a questo fenomeno. La trasformazione della città in un centro turistico e residenziale di lusso rischia di snaturare la sua identità e di rendere la vita impossibile per i suoi abitanti. È importante analizzare le cause di questo fenomeno e le possibili soluzioni, coinvolgendo le istituzioni, le associazioni e i cittadini in un dibattito aperto e costruttivo.
