La dichiarazione di Homs liberata
Il leader del gruppo islamista siriano Hayat Tahrir al-Sham (HTS), Ahmed al-Sharaa, ha annunciato in un video su Telegram che le sue forze hanno preso il controllo dell’intera città di Homs. La dichiarazione è stata fatta utilizzando il suo vero nome, al posto del suo nome di battaglia Abu Mohammed al-Jolani. Sharaa ha definito la conquista di Homs una “vittoria storica” e ha affermato che questa rappresenta “un evento storico che distinguerà la verità dalla menzogna”.
Il contesto della conquista
La conquista di Homs da parte di HTS rappresenta un evento significativo nel conflitto siriano. Homs è una città strategica, situata nel centro della Siria, e la sua caduta nelle mani del gruppo islamista potrebbe avere un impatto significativo sulla guerra in corso. La città è stata teatro di pesanti combattimenti tra le forze governative e i gruppi ribelli sin dall’inizio della guerra civile nel 2011.
L’impatto della conquista
L’annuncio di HTS ha suscitato reazioni contrastanti. Il governo siriano non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale, ma è probabile che la conquista di Homs sia vista come una seria sconfitta per le forze governative. La conquista di Homs potrebbe anche avere un impatto sulla situazione umanitaria nella città. HTS è noto per le sue politiche repressive e per le sue violazioni dei diritti umani.
Un momento decisivo nel conflitto siriano
La conquista di Homs da parte di HTS rappresenta un momento decisivo nel conflitto siriano. La città è stata un simbolo di resistenza contro il governo siriano, e la sua caduta nelle mani di un gruppo islamista è un duro colpo per le forze governative. L’impatto di questa conquista sulla guerra in corso e sulla situazione umanitaria nella città resta da vedere.