Emergenza topi ad Annicco
Un’emergenza topi ha costretto il Comune di Annicco, in provincia di Cremona, a chiudere il polo didattico che ospita duecento bambini provenienti dal paese e da Paderno Ponchielli. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale, che ha emesso un’ordinanza di chiusura del plesso scolastico per ripristinare le condizioni igienico-sanitarie indispensabili.
Il sindaco, Maurizio Fornasari, ha spiegato che la presenza di escrementi di topo è stata segnalata da una decina di giorni, quando un tecnico di una ditta esterna, incaricato di controllare un problema elettrico, ha scoperto che i fili erano stati rosicchiati dai roditori. A quel punto, il Comune ha agito con urgenza, programmando un’operazione straordinaria di ‘bonifica’.
Derattizzazione in corso
Al momento, la scuola è chiusa e sono in corso interventi di derattizzazione. Gli specialisti hanno già eseguito quattro interventi specifici, posizionando trappole ed esche specifiche. La scuola resterà chiusa fino a quando non saranno eliminati tutti gli escrementi.
Alle famiglie degli alunni è stato raccomandato di avvisare i figli di prestare la massima attenzione alla pulizia di banchi, pavimenti e bagni e di non lasciare in giro alimenti, biscotti e snack.
Un problema crescente
La presenza di topi nelle scuole è un problema crescente in molte parti d’Italia. Questo caso ad Annicco evidenzia la necessità di un’attenzione costante alla prevenzione e al controllo dei roditori, non solo nelle scuole, ma anche in tutti gli ambienti pubblici e privati. La salute e la sicurezza degli studenti devono essere la priorità assoluta.