Messi MVP della MLS, ma la sua Inter Miami è fuori dalla finale
Alla vigilia della finale per il titolo della Major League Soccer (MLS) al Dignity Health Park di Carson, in California, tra LA Galaxy e New York Red Bull, Lionel Messi è stato proclamato MVP (Most Valuable Player, miglior giocatore) della lega nordamericana.
La Pulce, con l’Inter di Miami, aveva vinto la stagione regolare ma poi la squadra della Florida di cui è comproprietario David Beckham è stata eliminata nei play off dall’Atlanta United. E’ la dura legge della post season, in cui è possibile, come è accaduto quest’anno, che una squadra soltanto settima nella Eastern Conference, i NY Red Bull, poi arrivi alla finale della MLS Cup, trofeo che assegna il titolo di campione.
Intanto Messi, a 37 anni, si consola con il riconoscimento di MVP, ottenuto grazie ai 20 gol e ai 16 assist che ha fatto giocando soltanto 19 partite, per un totale di 1.485 minuti, in questa stagione in cui ha dovuto fare i conti con la Coppa America e l’infortunio che poi gli ha fatto saltare parecchi match con Miami. Ha ottenuto il riconoscimento di Mvp con il 38,4% delle preferenze. Dietro al campione del mondo argentino, Cucho Hernandez del Columbus Crew con il 33,7%, il brasiliano Evander, ex Vasco ora al Portland Timbers con il 9,2% e il belga Christian Benteke, del DC United, capocannoniere del campionato con 23 reti, con il 7,1%.
‘Mi sarebbe piaciuto ricevere questo premio in un’altra situazione’
“Sono molto felice di essere qui ogni giorno, di essere in questa città e in questo club che sta crescendo un po’ ogni giorno – il commento di Messi, diffuso dal sito dell’Inter Miami -. Però mi sarebbe piaciuto ricevere questo premio in un’altra situazione, e poter giocare la finale sabato prossimo. Ma il calcio è anche questo, superare se stessi ogni giorno.”
“Quest’anno avevamo un grande sogno: diventare campioni della Mls. Non è successo, ma l’anno prossimo torneremo più forti per riprovarci”.
Finale MLS: Los Angeles contro New York
Così ora per il titolo della lega si affronteranno le squadre delle due metropoli, Galaxy contro Red Bull, ovvero Los Angeles contro New York, di nuovo dopo le finali delle ‘World Series’ tra LA Dodgers e NY Yankees che hanno assegnato il titolo della Major League del Baseball.
Un premio amaro per Messi
Il riconoscimento di MVP per Messi è sicuramente un onore, ma arriva in un momento agrodolce. La Pulce ha dimostrato ancora una volta la sua classe e la sua capacità di fare la differenza, ma la delusione per l’eliminazione della sua Inter Miami dalla finale della MLS è palpabile. La sua dichiarazione, in cui ammette di aver preferito ricevere il premio in un’altra situazione, è un chiaro segnale di questo stato d’animo. Nonostante il riconoscimento individuale, Messi non nasconde la sua ambizione di vincere il titolo con la sua squadra, e la sua promessa di tornare più forti l’anno prossimo è un segnale di grande determinazione.