Borse europee frenate da Wall Street e dati del lavoro USA
Le Borse europee hanno rallentato la loro corsa dopo che Wall Street ha chiuso in calo e sono stati pubblicati i dati sul mercato del lavoro americano. L’indice Stoxx 600 è salito dello 0,2%, ma Londra ha perso lo 0,14% e Madrid lo 0,1%. Parigi, invece, ha guadagnato il 1,34%, con gli analisti fiduciosi nella rapida soluzione della crisi di governo. Milano ha chiuso in positivo con un +0,26%.
I principali listini del Vecchio Continente sono stati sostenuti dal comparto del lusso, con la speranza di nuove misure di stimolo in Cina. Le banche, invece, hanno registrato una flessione dello 0,2%.
Le utility sono rimaste poco mosse (-0,07%), con il prezzo del gas in calo a 46,21 euro al megawattora. Il settore energetico ha perso lo 0,2%, in linea con l’andamento del prezzo del petrolio dopo la riunione dell’Opec+. Il Wti è sceso dell’1,5% a 67,28 dollari al barile, mentre il Brent ha perso l’1,4% a 71,05 dollari.
Rendimenti dei titoli di Stato in calo, scommesse su un taglio dei tassi della Fed
I rendimenti dei titoli di Stato sono in calo, con gli investitori che scommettono su un ulteriore taglio dei tassi da parte della Fed. Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 109 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,18% e quello tedesco al 2,09%. Si restringe anche lo spread tra l’Oat francese ed i bund a 76 punti, dopo aver toccato nei giorni scorsi il massimo a 88 punti.
Situazione politica in Francia sotto i riflettori
Sotto i riflettori la situazione politica in Francia, con le manovre per un nuovo governo che dovrà approvare la legge di bilancio. Gli analisti sono fiduciosi nella rapida soluzione della crisi di governo, che ha spinto Parigi in positivo.
Bitcoin in rialzo, sfiora i 100.000 dollari
Il Bitcoin è in rialzo, tornando a sfiorare i 100.000 dollari (99.339 dollari).
Piazza Affari: Moncler e Campari in corsa, Bper e Tenaris in calo
A Piazza Affari, Moncler ha guadagnato il 5,1%, Campari il 3% e Ferrari il 2%. In calo Bper (-2,7%) e Tenaris (-2,2%). Male anche Saipem (-1,5%) e Unipol (-1,3%).
L’incertezza dei mercati
La situazione economica globale è ancora incerta, con l’inflazione che rimane alta e le banche centrali che cercano di contenere l’aumento dei prezzi. Le Borse europee riflettono questa incertezza, con un andamento altalenante. La situazione politica in Francia, con la crisi di governo in corso, aggiunge un ulteriore elemento di instabilità. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione nei prossimi giorni e settimane.