Un’Incursione nel Mondo Visivo
Il Museo Riso di Palermo si prepara ad ospitare un’esposizione unica, dedicata alle 27 gouaches realizzate dal poeta Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la letteratura nel 1959. Queste opere, l’unica incursione del poeta nel mondo delle arti visive, sono state conservate per cinquant’anni nel caveau di una banca tedesca, lontane dagli occhi del pubblico.
L’esposizione, intitolata “Oltre Quasimodo. Le 27 gouaches. Sapevo già tutto, e volli peccare”, aprirà al pubblico il 6 dicembre alle 17.30, offrendo un’occasione irripetibile per ammirare queste opere inedite.
Un’Incursione Quasi Casuale
La genesi di queste gouaches, realizzate nel 1953, è legata a un’intuizione quasi casuale. Quasimodo, pur essendo affascinato dalle arti visive, non aveva mai intrapreso un percorso artistico in questo campo. Le sue gouaches, realizzate con la tecnica della tempera, rappresentano un’esplorazione spontanea e libera, un’occasione per esprimere la sua sensibilità artistica attraverso un linguaggio diverso dalla poesia.
Un’Unità di Poesia e Arte
Nel 1993, Alessandro Quasimodo, figlio del poeta, ha riunito le 27 gouaches in un libro, associandole ad altrettante poesie del padre. Questa scelta sottolinea la profonda connessione tra la poetica di Quasimodo e la sua visione artistica, suggerendo una continuità di linguaggio e di espressione che trascende i confini disciplinari.
L’esposizione al Museo Riso rappresenta un’opportunità per riscoprire l’arte di Quasimodo in una prospettiva inedita, unendo la sua poesia alla sua pittura in un dialogo suggestivo e ricco di spunti di riflessione.
Un Prestito Prezioso
La mostra è resa possibile grazie al prestito della collezione da parte degli eredi di Alberto Lùcia, amico del poeta. Il prestito di queste opere, dopo l’unica esposizione romana del 1994, rappresenta un gesto di grande generosità e un’occasione preziosa per il pubblico di Palermo e non solo.
L’esposizione al Museo Riso si presenta come un evento imperdibile per gli appassionati di arte e letteratura, un’occasione per scoprire un aspetto inedito della figura di Salvatore Quasimodo, poeta e artista a tutto tondo.
La Multiformità Artistica di Quasimodo
L’esposizione delle gouaches di Quasimodo al Museo Riso di Palermo rappresenta un’occasione unica per esplorare la multiformità artistica del poeta. L’incontro tra la sua poesia e la sua pittura apre un nuovo orizzonte interpretativo, offrendo al pubblico una prospettiva inedita sulla sua sensibilità artistica e sulla sua capacità di esprimere la propria visione del mondo attraverso linguaggi diversi.