Colombia e Brasile scoprono il più grande giacimento di gas in Colombia: 6 trilioni di piedi cubi
atlante
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Una scoperta epocale al largo della costa colombiana
Le compagnie petrolifere statali di Colombia, Ecopetrol, e Brasile, Petrobras, hanno annunciato una scoperta epocale: il più grande giacimento di gas mai trovato in Colombia. Il bacino, situato a 77 chilometri dalla costa settentrionale del Paese caraibico, a una profondità di 830 metri, è stato individuato da un consorzio formato da Petrobras (operatore con una quota del 44,44%) ed Ecopetrol (con una quota del 55,56%).
Secondo le stime del consorzio, il bacino conserverebbe volumi di gas superiori a 6 trilioni di piedi cubi (tcf), una quantità che raddoppierebbe le attuali riserve di gas della Colombia.
Un investimento da 4,1 miliardi di dollari per lo sviluppo del giacimento
Il consorzio è pronto a investire 1,2 miliardi di dollari nella fase esplorativa e 2,9 miliardi di dollari nella fase di sviluppo della produzione. Questi fondi sono già inclusi nel piano quinquennale di Petrobras, che una volta a regime conta di estrarre 13 milioni di metri cubi di gas al giorno per almeno 10 anni.
Il consorzio avvierà inoltre le attività di acquisizione dei dati essenziali per l’installazione del gasdotto e il trasporto del gas naturale dal giacimento all’unità di trattamento gas il terra, nonché l’installazione di sistemi di produzione sui fondali marini.
Produzione prevista entro il 2027
L’aspettativa delle società è di iniziare la produzione di gas naturale entro tre anni dall’ottenimento di tutte le licenze ambientali e della conferma della fattibilità commerciale della scoperta, prevista per il 2027.
Un’opportunità per la Colombia e l’America Latina
Questa scoperta rappresenta un’opportunità significativa per la Colombia, che potrebbe consolidare il suo ruolo di leader nella produzione di gas naturale in America Latina. L’aumento delle riserve di gas potrebbe contribuire a garantire la sicurezza energetica del Paese e a promuovere lo sviluppo economico. Inoltre, la scoperta potrebbe avere un impatto positivo sull’economia regionale, creando nuove opportunità di lavoro e di investimento.
