Bremer: “Sto meglio, sogno la maglia della Juve”
Gleison Bremer, difensore della Juventus, ha rassicurato i tifosi sulle sue condizioni dopo l’operazione al ginocchio per la rottura del legamento crociato. In un incontro con i giovani tifosi bianconeri, nell’ambito dell’iniziativa Young Reporter, il brasiliano ha dichiarato: “Sto meglio, il peggio è passato e sto riprendendo piano piano. Ho parlato tanto con Chiellini e gli chiederò come ha fatto a tornare ai suoi livelli dopo l’infortunio”.
Bremer ha poi rivelato un dettaglio significativo: “Ogni tanto sogno di notte questa maglia speciale che indosso, è un’emozione unica perché il club ha vinto tutto ed è la squadra più forte in Italia. E adesso anche se sono indisponibile mando sempre un messaggio di sostegno ai miei compagni sul gruppo WhatsApp”.
Il primo anno alla Juve e il supporto di Allegri
Bremer ha poi riflettuto sul suo passaggio dal Torino alla Juventus: “Il primo anno era tutto molto diverso, quando arrivi qui hai gli occhi di tutti addosso e se fai una prestazione non al top ti criticano tutti. Ma ho un coach che mi aiuta a livello mentale: se lavori bene mentalmente e fisicamente, non hai alcun problema”.
Il difensore ha quindi evidenziato il ruolo fondamentale di Massimiliano Allegri nel suo percorso di crescita: “Allegri mi ha aiutato a livello mentale, mi ha dato fiducia e mi ha permesso di crescere come calciatore. Sono molto grato a lui per il suo supporto”.
L’importanza del supporto mentale nel recupero
Le parole di Bremer sottolineano l’importanza del supporto mentale nel processo di recupero da un infortunio grave. Il suo riferimento a Chiellini, un esempio di resilienza e determinazione, evidenzia come la forza mentale possa essere un fattore decisivo nel ritorno al top. Il ruolo di Allegri nel sostenere Bremer a livello psicologico è un’ulteriore conferma di come la fiducia e il supporto del coach possano essere fondamentali per un atleta in difficoltà.