L’Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo: un’infrastruttura informativa per il Lazio
Agis Lazio, l’associazione che rappresenta il settore dello spettacolo dal vivo, ha presentato alle Istituzioni le sue proposte per il 2025. Tra queste, spicca la proposta di istituire un Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo. Questo strumento, secondo Agis Lazio, dovrebbe fungere da “infrastruttura informativa, centro di raccolta, misurazione e valutazione di dati complessi”. L’Osservatorio sarebbe un luogo di “interpretazione degli aspetti produttivi e distributivi, di elaborazione periodica di dati relativi a domanda e offerta, finanziamenti, occupazione nonché di mappatura dei luoghi e degli spazi di spettacolo nel Lazio”. L’obiettivo finale è quello di creare un centro di riflessione sulle relazioni tra le politiche culturali, sociali ed economiche, promuovendo un confronto a livello nazionale e internazionale.
Il Lazio: un polo di attrazione per lo spettacolo dal vivo
Il Lazio, con una media di quasi 11.000 rappresentazioni all’anno, pari al 14% dell’offerta nazionale, è secondo solo alla Lombardia (che sfiora il 16%) per offerta di spettacoli dal vivo e numero di spettatori in Italia. Questo dato evidenzia l’importanza del Lazio come polo di attrazione per lo spettacolo dal vivo. L’Osservatorio, quindi, si configura come uno strumento fondamentale per monitorare e analizzare l’andamento del settore, contribuendo a creare le condizioni per un’ulteriore crescita e sviluppo.
Un appello alle Istituzioni per un sistema più efficiente
Agis Lazio ha sollecitato un’azione da parte delle Istituzioni per la “verifica e un aggiornamento delle normative e del sistema di regolamenti e bandi in essere”. L’associazione ha auspicato che si continui il “proficuo lavoro di consultazione e confronto” con la Regione Lazio per la definizione di un bando condiviso per i finanziamenti in conto capitale destinati ai teatri. Questo bando dovrebbe “recepire e affrontare le concrete necessità del settore”, come il recupero, la ristrutturazione, la manutenzione straordinaria, l’adeguamento e l’ammodernamento tecnologico degli spazi teatrali.
Un confronto aperto con le Istituzioni
L’incontro di presentazione delle proposte di Agis Lazio ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni e operatori del settore. Tra questi, Simona Baldassare, assessore alla Cultura della Regione Lazio; l’assessore alla Cultura del Comune di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio; il capo della segreteria del sindaco di Roma Capitale per Città Metropolitana, Emiliano Minnucci. Sono intervenuti anche Matteo Orfini, membro della commissione Cultura della Camera dei Deputati e Michele Gentile, vicepresidente Nazionale Agis. Il dibattito ha offerto l’opportunità di un confronto aperto e costruttivo tra le diverse parti in gioco, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per il futuro dello spettacolo dal vivo nel Lazio.
Un passo avanti per il settore dello spettacolo dal vivo
La proposta di Agis Lazio per l’istituzione di un Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo rappresenta un passo avanti importante per il settore. L’analisi dei dati e la mappatura degli spazi e dei luoghi dedicati allo spettacolo permetteranno di avere una visione più chiara e completa del settore, favorendo una migliore pianificazione delle politiche culturali e un’allocazione più efficiente delle risorse. La collaborazione tra le Istituzioni e gli operatori del settore è fondamentale per la riuscita di questa iniziativa.