La fine di un’era per la Nazionale femminile
Giovanni Raineri, commissario tecnico della Nazionale femminile di rugby, lascerà il suo incarico il 31 dicembre 2024. La decisione è stata comunicata dalla Federazione Italiana Rugby, che ha sottolineato come la scelta sia maturata dopo un’attenta analisi dei risultati sportivi ottenuti nel 2024.
Raineri, arrivato alla guida della squadra nel dicembre 2022, ha guidato le Azzurre nelle edizioni 2023 e 2024 del Guinness Women’s Six Nations e del WXV, ottenendo la qualificazione alla Rugby World Cup 2025 in Inghilterra. Tra i successi del suo mandato, spicca la prima vittoria di sempre in Irlanda nel Torneo 2024.
Un nuovo capitolo per Raineri
Nonostante i successi raggiunti, la Federazione ha deciso di affidare a Raineri un nuovo ruolo: quello di responsabile della formazione dei migliori prospetti nazionali maschili presso il Centro di Formazione Permanente U18 di Roma.
Daniele Pacini, direttore tecnico della federugby, ha spiegato che la decisione è stata presa in considerazione del fatto che, con la qualificazione alla Rugby World Cup, gli obiettivi della gestione di Raineri potessero considerarsi raggiunti. Inoltre, le sue competenze potrebbero essere impiegate in modo più efficace nella formazione dei giovani talenti.
Un addio con un messaggio di speranza
Raineri ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di aver allenato la Nazionale femminile, definendola un’esperienza di grande privilegio. Ha assicurato la sua disponibilità a collaborare con il nuovo tecnico per garantire una transizione fluida e ha espresso la sua fiducia nel futuro delle Azzurre, che continueranno ad essere, con caparbietà ed entusiasmo, delle splendide ambasciatrici del rugby italiano.
La Federazione ha ringraziato Raineri per il suo lavoro e l’impegno profuso durante il suo incarico.
Un cambio di rotta per la Nazionale femminile?
La decisione della Federazione di affidare a Raineri un nuovo ruolo, al di fuori della Nazionale femminile, potrebbe essere interpretata come un cambio di rotta per la squadra. Sarà interessante vedere come il nuovo commissario tecnico affronterà la sfida della Rugby World Cup 2025 e come le Azzurre si comporteranno in questa importante competizione.