Blackout dell’App Intesa Sanpaolo: disagi per il pagamento delle pensioni
Un nuovo problema telematico ha colpito il sistema bancario italiano. Questa volta è stata l’App di Intesa Sanpaolo a subire un malfunzionamento che ha bloccato l’accesso all’internet banking fin dalle prime ore della mattina. Il problema si è risolto in serata, ma non senza causare disagi per i clienti, in particolare per il pagamento delle pensioni.
La banca ha precisato che le pensioni sono state accreditate sui conti correnti e contabilizzate con la data del 2 dicembre, ma l’impossibilità di accedere all’App ha generato confusione e preoccupazione tra i correntisti.
Downdetector, la piattaforma per le informazioni sullo stato dei servizi online, ha registrato un picco di oltre 7mila segnalazioni al momento del problema, che si sono poi assestate tra le 1.500 e le 2mila nel corso della giornata, per poi crollare a poche centinaia.
“Gentile cliente, ti informiamo che, a causa di un rallentamento momentaneo, la visibilità di alcuni movimenti (ad esempio mutui e accredito pensioni) potrebbe non essere disponibile.” è stato il messaggio che molti correntisti si sono trovati a leggere tentando di aprire l’App.
“Ci scusiamo, per un problema tecnico, non puoi proseguire. Per favore, riprova più tardi.” è stato un altro messaggio che ha contribuito ad alimentare l’ansia dei clienti.
Richieste di chiarimento da parte dei consumatori
Il blackout dell’App Intesa Sanpaolo ha suscitato reazioni immediate da parte delle associazioni dei consumatori. Assoutenti ha chiesto ai vertici dell’istituto di credito di avviare un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori per analizzare quanto accaduto e ricevere informazioni chiare sul problema tecnico.
“Abbiamo chiesto ai vertici dell’istituto di credito di avviare un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori”, sottolinea il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso.
L’obiettivo è “analizzare quanto accaduto sul fronte dei problemi tecnici” e “ricevere corrette informazioni – aggiunge Melluso – sul tilt informatico che sarebbe riconducibile sia all’ingente traffico di inizio mese sia a terzi soggetti che gestiscono la piattaforma informatica per le movimentazioni bancarie.”
Anche Consumerismo No Profit ha espresso preoccupazione per il “grave disservizio” causato dal blackout dell’App.
“Più in generale episodi” come quello di Intesa “risultano in preoccupante aumento in Italia e coinvolgono un numero sempre maggiore di cittadini”, rileva il presidente dell’associazione Luigi Gabriel che ricorda “il caso Worldline di pochi giorni fa, con i pagamenti digitali bloccati e danni da centinaia di milioni di euro.”
Il caso Worldline e i danni dei blackout digitali
Il caso di Intesa Sanpaolo segue di pochi giorni il blackout del sistema di pagamento digitale Worldline, che ha bloccato i pagamenti digitali in Italia tramite POS e carte e i prelievi di contante per quasi due giorni.
Il problema di Worldline è stato causato dal danneggiamento di cavi di fibra durante lavori alle tubature del gas in Svizzera. Il blackout ha colpito diversi circuiti di pagamento, da Nexi a Bancomat, oltre che Mastercard e Visa.
Questi episodi evidenziano la crescente vulnerabilità dei sistemi digitali e l’impatto che i blackout possono avere sulla vita quotidiana dei cittadini. La dipendenza dai sistemi digitali per le operazioni bancarie, i pagamenti e altri servizi essenziali rende fondamentale la sicurezza e la resilienza di questi sistemi.
Il futuro dei sistemi digitali e la necessità di maggiore sicurezza
Il problema dei blackout digitali è un tema sempre più attuale. La crescente dipendenza dai sistemi digitali per le operazioni bancarie, i pagamenti e altri servizi essenziali rende fondamentale la sicurezza e la resilienza di questi sistemi. L’episodio di Intesa Sanpaolo, come quello di Worldline, sottolinea la necessità di investimenti in infrastrutture digitali più sicure e affidabili, e di un’attenta pianificazione per la gestione di eventuali disservizi. È importante che le banche e le aziende che gestiscono i sistemi digitali si impegnino a garantire la massima trasparenza e comunicazione con i clienti in caso di problemi, e a fornire soluzioni rapide ed efficaci per ripristinare il servizio.