Ligabue porta Campovolo a Caserta: un megashow nella Reggia con 32mila spettatori

Campovolo a Caserta: un sogno che si realizza

Luciano Ligabue porta il suo leggendario Campovolo a Caserta, con un megashow che si terrà sabato 6 settembre nella Reggia, con una capienza minima di 32mila persone. L’evento, che ripropone l’atmosfera del Campovolo originale, sarà un’esperienza unica, arricchita dalla bellezza della Reggia e da un’ampia offerta gastronomica con foodtruck che valorizzano i prodotti locali.
“Campovolo – ha raccontato il rocker incontrando i giornalisti in un piccolo ‘Bar Mario’ ricreato per l’occasione a Napoli, in via dei Tribunali – è il posto in cui noi riusciamo a celebrare la fortuna di avere avuto dei momenti speciali della nostra carriera. Il privilegio del sottoscritto è quello di scendere sotto casa e trovarsi nel ‘posto di lavoro’.”
“È da sempre stata un’esperienza speciale, accompagnata da una serie di cose che vanno oltre il concerto, che permettono di stare insieme. C’è però un problema, chi abita lontano da noi, si deve smazzare troppo per raggiungerci e quindi abbiamo pensato: perché non spostare tutto? Quindi tutto quello che esattamente c’è a Campovolo ci sarà a Caserta.”
“Grazie alle magie di Ferdinando Salzano e alla generosità della Sovrintendenza – ha aggiunto Ligabue – siamo riusciti ad avere questa fortuna insperata di poterlo fare nella Reggia di Caserta. Sapete tutti di che tipo di bellezza stiamo parlando. Quindi io personalmente sono solo felice dell’idea di poter fare anche questa cosa. Esattamente con gli stessi crismi del Campovolo originale, in così tanta bellezza, quindi io sono felice.”

Un’esperienza unica nella Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta, con la sua magnificenza barocca, offrirà una cornice straordinaria per il concerto di Ligabue. L’evento, che si terrà sabato 6 settembre, riproporrà l’atmosfera del Campovolo originale, con un’ampia offerta gastronomica e numerose iniziative per agevolare il pubblico.
“Napoli – ha detto ancora il rocker – è una città che io da sempre vedo in maniera turistica. Napoli resta un mondo a sé. La può scoprire bene soltanto chi ci vive, non attraverso episodi sporadici, come quando vengo io, perché faccio un concerto. Continuo a capirla relativamente questa città, ma lo dico nel bene, nel senso che comunque per me continua a riservare delle sorprese.”

Un’esperienza culinaria di alto livello

Nunu’s Italia trasformerà il Ligavillage di Caserta in un autentico mercato alimentare composto da numerosi Foodtruck dal design esclusivo, mettendo in risalto l’eccellenza dei prodotti del territorio. I foodtruck presenti offriranno ai fan una selezione curata di specialità locali, dimostrando come la qualità possa essere garantita anche in un evento di queste dimensioni. Il pubblico potrà scegliere tra una vasta gamma di opzioni culinarie, trasformando la pausa ristoro in un momento di cultura gastronomica, intrattenimento e divertimento.
Un’attenzione particolare verrà riservata alla sostenibilità ambientale e alle filiere corte, al centro di ogni proposta alimentare, garantendo così un’esperienza culinaria di alto livello che viaggia di pari passo con l’energia della musica live.

Biglietti in vendita

I biglietti per la nuova data de “La notte di Certe notti” alla Reggia di Caserta (prodotto e organizzato da Friends&Partners e ZooAperto) saranno disponibili su Ticketone dalle 11 di mercoledì 4 dicembre. Per gli iscritti al Bar Mario i biglietti sono già in prevendita fino alle 9 di martedì 3 dicembre.

Un’opportunità per la cultura e il territorio

L’evento di Ligabue a Caserta rappresenta un’importante opportunità per la cultura e il territorio. La scelta della Reggia come location, oltre a garantire un’esperienza unica per il pubblico, contribuisce a valorizzare il patrimonio artistico e culturale della regione. L’attenzione alla gastronomia locale, con la presenza di foodtruck che promuovono l’eccellenza dei prodotti del territorio, rappresenta un’ulteriore occasione per valorizzare le eccellenze locali e promuovere il turismo enogastronomico.