Un incontro storico per il futuro della Scala
Il Teatro alla Scala di Milano si appresta a vivere un momento storico: l’incontro tra il sindaco Giuseppe Sala, presidente della Scala, e Fortunato Ortombina, il nuovo sovrintendente, segna l’inizio ufficiale del passaggio di consegne da Dominique Meyer, che ha guidato il teatro dal 2014. L’incontro, avvenuto questa mattina a Palazzo Marino, è stato il primo faccia a faccia ufficiale tra i due, un momento cruciale per definire le strategie future del teatro milanese.
Ortombina, un nome di spicco nel panorama musicale italiano
Fortunato Ortombina, attuale sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia, è un nome di spicco nel panorama musicale italiano. La sua esperienza e il suo talento sono riconosciuti a livello internazionale. Il suo arrivo alla Scala rappresenta un cambio di rotta per il teatro milanese, che si appresta ad affrontare nuove sfide in un contesto culturale in continua evoluzione.
La data del passaggio di consegne è ancora incerta
La data esatta in cui Ortombina assumerà l’incarico è ancora da definire. Dominique Meyer, il cui mandato scade nel febbraio 2025, ha ancora la possibilità di rimanere in carica fino alla naturale fine del suo contratto. Tuttavia, il cda della Scala gli ha proposto una proroga fino ad agosto 2024. La decisione finale spetta a Meyer, che dovrà valutare attentamente le proprie opzioni.
Un nuovo capitolo per la Scala
L’arrivo di Ortombina alla Scala rappresenta un momento di grande attesa e di grandi aspettative. La sua esperienza e la sua visione del teatro potrebbero portare nuove energie e nuovi progetti al teatro milanese. Sarà interessante vedere come Ortombina saprà affrontare le sfide del futuro e come riuscirà a mantenere il prestigio e la tradizione della Scala, pur adattandosi alle esigenze di un pubblico sempre più esigente e diversificato.