Barche di carta giganti a Roma: Sos Mediterranee protesta per le morti nel Mediterraneo
Questa mattina all’alba, alcune delle più note fontane di Roma e il Tevere sono state decorate con barche di carta giganti, ognuna recante la scritta “non restare a guardare”. L’azione, opera degli attivisti di Sos Mediterranee Italia, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragica realtà della rotta migratoria nel Mediterraneo centrale, dove ogni anno migliaia di persone perdono la vita.
“È arrivato il momento che l’Europa si assuma la responsabilità di affrontare la questione della rotta migratoria più letale del mondo, dove ogni anno muoiono migliaia di persone innocenti”, afferma Sos Mediterranee in una nota. “Criminalizzare e ostacolare chi cerca di salvare vite è inaccettabile e offensivo”.
La protesta di Sos Mediterranee
Alle 11.30 di oggi, gli attivisti della ong scenderanno in piazza Largo di Torre Argentina per ribadire il loro messaggio alla politica. Più di 10.000 cittadini hanno sottoscritto la loro petizione, chiedendo alle istituzioni di “fermare questa strage di donne, bambini e uomini, e intervenire con un’azione corale e condivisa”.
Sos Mediterranee spera che dalla prossima legislatura la loro voce, e quella dei cittadini che li sostengono, possa finalmente essere ascoltata a Bruxelles.
La necessità di un’azione collettiva
La protesta di Sos Mediterranee è un monito importante per l’Europa. La crisi migratoria nel Mediterraneo è una tragedia che non può essere ignorata. È necessario un’azione collettiva e coordinata da parte degli stati membri per affrontare questa emergenza e garantire la sicurezza e la dignità di coloro che cercano una vita migliore.