La visita di Macron e le prime impressioni
Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso la sua ammirazione per la cattedrale di Notre-Dame de Paris, completamente restaurata dopo l’incendio del 15 aprile 2019, definendola “sublime”. Durante la visita, accompagnato dall’arcivescovo di Parigi, Laurent Ulrich, Macron ha avuto modo di ammirare l’interno della cattedrale, commentando: “Questa è la cattedrale come non l’abbiamo mai vista”. L’arcivescovo ha poi aggiunto che Notre-Dame “ritrova la sua grandezza, il suo splendore, la sua luminosità”.
La riapertura e le celebrazioni
La visita di Macron è stata l’ultimo sopralluogo al cantiere di Notre-Dame de Paris prima delle celebrazioni per la riapertura, previste per il 7 e 8 dicembre. L’evento vedrà la partecipazione di diverse autorità, tra cui il presidente italiano Sergio Mattarella. La riapertura della cattedrale, simbolo di Parigi e della Francia, rappresenta un momento significativo per la città e per il Paese, segnando la conclusione di un lungo e complesso processo di ricostruzione.
Il valore simbolico della riapertura
La riapertura di Notre-Dame de Paris rappresenta un momento di grande importanza simbolica, non solo per la città di Parigi, ma per l’intera Francia. La cattedrale, simbolo di fede e di storia, è stata profondamente colpita dall’incendio del 2019, ma la sua ricostruzione testimonia la resilienza e la capacità di rialzarsi di fronte alle avversità. La riapertura di Notre-Dame è un segno di speranza e di rinascita, un messaggio di unità e di forza per l’intera nazione.