L’impatto dei social media sulle decisioni di acquisto
Un’analisi approfondita condotta da Pulse Advertising ed Eumetra nell’ambito dell’Osservatorio InSIdE ha svelato l’influenza dei social media sulle decisioni di acquisto degli italiani. L’indagine, condotta su un campione di 2.000 utenti tra i 15 e i 65 anni, ha rivelato che ben il 57% del pubblico prende in considerazione l’acquisto di un prodotto consigliato dai creator, ovvero oltre 21 milioni di italiani. Questo dato evidenzia l’importanza crescente delle piattaforme social nel guidare i consumatori lungo il percorso di acquisto, non solo per la consapevolezza del prodotto ma anche per la sua effettiva acquisizione.
L’analisi ha evidenziato differenze generazionali nell’uso dei social media per l’acquisto. Mentre la Gen X e i Boomer tendono a seguire un percorso completo online, navigando tra i suggerimenti sui social e la ricerca del prodotto online, i Millennial e la Gen Z utilizzano i social principalmente per l’intrattenimento e l’informazione, non esclusivamente per lo shopping.
Facebook: la piattaforma predominante per la conversione
In termini di social network che ispirano gli acquisti e convertono, è interessante notare come Facebook si confermi la piattaforma predominante in tutte le fasce di età, inclusi i giovanissimi. La presenza della sezione “marketplace” all’interno della piattaforma sembra facilitare la conversione reale, offrendo un percorso meno mediato e con passaggi più fluidi che permettono di concludere l’acquisto in modo immediato e diretto, senza dover abbandonare la piattaforma.
Instagram si posiziona come seconda piattaforma per la Gen X e i Boomer, mentre la Gen Z non mostra preferenze significative tra Instagram e TikTok.
Il rapporto tra acquisti considerati e acquisti effettivi
L’indagine ha anche analizzato il rapporto tra acquisti considerati e acquisti effettivi nelle diverse categorie merceologiche. Nel settore Beauty, oltre due utenti su tre (68%) acquistano effettivamente dopo aver preso in considerazione un prodotto presentato da un content creator sui social, con una maggiore propensione tra i Millennials rispetto alla Gen Z. Questo dato potrebbe essere correlato alla maggiore disponibilità economica dei Millennials rispetto alla Gen Z, che si sta affacciando al mondo del lavoro solo di recente.
Nel settore Food&Beverage, nonostante una considerazione del prodotto simile a quella del Beauty, la percentuale di utenti che concludono l’acquisto scende al 55%. In questo settore, la Gen X è la fascia di età che acquista maggiormente. La Moda, invece, presenta percentuali di conversione simili al Beauty, probabilmente grazie alla capacità dei creator di rendere il prodotto più accattivante mostrandolo indossato e combinato con accessori. La Gen X si conferma la fascia di età con la maggiore propensione all’acquisto in questo settore.
Tech e Travel presentano livelli di conversione buoni ma inferiori a Beauty e Fashion. Anche in questo caso, Millennials e Gen X sono i principali acquirenti, mentre la Gen Z è meno propensa all’acquisto. Questo potrebbe essere dovuto al maggiore impegno di spesa e alla pianificazione necessaria per l’acquisto di prodotti tecnologici o viaggi.
L’influenza dei social media e le sfide del futuro
L’influenza dei social media sulle decisioni di acquisto è innegabile. Le aziende hanno compreso il valore dell’influencer marketing e lo utilizzano per raggiungere il loro target di riferimento. Tuttavia, è importante considerare la crescente consapevolezza dei consumatori riguardo alle strategie di marketing e la necessità di trasparenza e autenticità da parte degli influencer. Il futuro dell’influencer marketing dipenderà dalla capacità di adattarsi a queste nuove esigenze e di creare contenuti di valore che siano realmente in grado di ispirare e influenzare le decisioni di acquisto.