L’allarme del capo della Polizia
Il capo della Polizia, Vittorio Pisani, ha lanciato un allarme sulla crescente violenza sulle donne, evidenziando come i reati commessi nell’ambito familiare, come violenza, stalking e persecuzione, siano in costante aumento rispetto allo scorso anno. Durante un evento al teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, organizzato dalla questura di Caserta per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Pisani ha sottolineato l’urgenza di intensificare gli sforzi per contrastare questo fenomeno. “Non è ancora sufficiente quello che facciamo”, ha affermato, “bisogna fare di più”.
Nuove iniziative per la prevenzione
Per affrontare il problema alla radice, Pisani ha annunciato un’intesa raggiunta con i ministri Valditara e Piantedosi per avviare un percorso di legalità all’interno delle scuole. L’obiettivo è diffondere la cultura del rispetto e del “no”, promuovendo una maggiore consapevolezza sui temi della violenza di genere e del valore della parità tra uomo e donna. Inoltre, in collaborazione con i carabinieri, sono previsti incontri teatrali per gli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole superiori, con l’obiettivo di affrontare i temi della legalità e del rispetto per le donne.
La lotta alla violenza di genere: un impegno collettivo
La lotta alla violenza di genere è una sfida che richiede un impegno collettivo. Le parole del capo della Polizia Pisani ci ricordano l’urgenza di intensificare gli sforzi per contrastare questo fenomeno, sia attraverso azioni repressive che attraverso la prevenzione e l’educazione. La scuola rappresenta un terreno fertile per la diffusione di una cultura del rispetto e della parità, in grado di contrastare le radici profonde della violenza di genere. L’impegno delle forze dell’ordine, insieme a quello di istituzioni e società civile, è fondamentale per costruire un futuro più sicuro per le donne.