Coalizione di centrodestra solida, governo fino alla fine della legislatura
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha rassicurato che la coalizione di centrodestra è solida e il governo continuerà a lavorare fino alla fine della legislatura. “Non sta succedendo assolutamente nulla, la coalizione di centrodestra è solida”, ha dichiarato Tajani a ‘Mattino Cinque News’. “Non c’è nessuno scontro politico”, ha aggiunto, sottolineando che “la coalizione di centrodestra è una coalizione solida, voglio rassicurare tutti i cittadini e tutti gli elettori che il governo andrà avanti, continuerà a lavorare per fare le riforme, per affrontare una situazione economica che non è sempre semplice: andrà fino alla fine della legislatura”.
Nessun pericolo per la coalizione, nata per volontà di Berlusconi
Tajani ha ribadito la solidità della coalizione, affermando che “E’ una coalizione politica solida che è nata per la volontà di Silvio Berlusconi, quindi non c’é alcun pericolo”.
Differenze su emendamento canone Rai, nessun scontro politico
Sull’emendamento proposto dalla Lega per diminuire il canone Rai di 20 euro, Tajani ha dichiarato che “non c’é nessuna polemica, nessuno scontro politico”. “Certo, siamo tre partiti differenti e su alcune questioni possono esserci delle differenze”, ha commentato. Il vicepremier ha spiegato che il governo non ha votato l’emendamento perché “non era uscito dal Consiglio dei ministri” e avrebbe comportato un costo di 430 milioni per le casse dello Stato, con il rischio di fallimento della Rai. “Quindi era una scelta che non avrebbe provocato nessun beneficio ai cittadini”, ha aggiunto Tajani.
Priorità a tagli tasse e riduzione Irpef
Tajani ha proposto di utilizzare i 430 milioni risparmiati per “tagliare le tasse, per ridurre l’Irpef, ma magari anche per aumentare le pensioni minime e magari per vedere se si possono ridurre le liste d’attesa”. “Si trattava soltanto di spendere meglio e di concretizzare un taglio vero delle tasse”, ha concluso il vicepremier. “Tutto qua: non c’é nessuna polemica, nessuno scontro politico. Era su un emendamento dove c’erano differenze”.
Le tensioni interne alla coalizione
Le dichiarazioni di Tajani sembrano voler sminuire le tensioni interne alla coalizione di centrodestra, in particolare riguardo all’emendamento proposto dalla Lega per diminuire il canone Rai. Sebbene il vicepremier abbia affermato che non si tratta di uno scontro politico, è evidente che esistono differenze di opinione all’interno della coalizione su come utilizzare le risorse pubbliche. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi mesi e se queste divergenze avranno un impatto sulla stabilità del governo.