Borsa di Milano in rialzo, spinta da inflazione tedesca stabile
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata in positivo, registrando un rialzo dello 0,8%. Questo trend rialzista è stato in linea con le altre Borse europee, mentre Wall Street è rimasta chiusa per la festività del Thanksgiving. Un fattore chiave che ha contribuito a questo andamento positivo è stata la stabilità dell’inflazione armonizzata in Germania. Contrariamente alle previsioni che la davano in crescita, il dato è rimasto invariato, a differenza dell’aumento registrato in Spagna. Questa notizia ha rafforzato l’idea che la Banca Centrale Europea (Bce) continuerà a ridurre i tassi di interesse.
Francoforte ha guadagnato lo 0,82% e Parigi ha registrato un rialzo quasi identico (+0,78%). Londra, invece, si è attestata su un +0,16%.
Performance dei titoli a Piazza Affari
A Piazza Affari si sono distinti alcuni titoli come Iveco (+4,4%) e Nexi (+4,2%). Quest’ultima ha beneficiato dell’ipotesi di un possibile acquisto della rete dei pagamenti da parte del socio Cdp. Stellantis, invece, ha registrato un calo del 2,62%.
In negativo si sono mossi Diasorin (-0,7%) e Campari (-0,56%). Remy Cointreau, che aveva ridotto la guidance sui ricavi e subito un calo, ha invece recuperato terreno grazie a segnali incoraggianti per il cognac negli Stati Uniti.
Si sono registrate anche alcune prese di profitto su Saipem (-0,33%) e Recordati (-0,19%).
L’impatto della politica monetaria sulla Borsa
La stabilità dell’inflazione in Germania è un segnale importante per la Bce e per i mercati finanziari. Se la Bce continuerà a ridurre i tassi, questo potrebbe favorire la crescita economica e la ripresa delle Borse. Tuttavia, è importante considerare anche i rischi associati a questa politica, come l’aumento dell’inflazione e la perdita di valore della moneta.
Sarà interessante monitorare le prossime decisioni della Bce e l’impatto che avranno sui mercati finanziari.