Un nuovo ciclo per il beach volley femminile italiano
Il beach volley femminile italiano si appresta a vivere un nuovo ciclo, guidato da Caterina De Marinis, direttrice tecnica del settore. Dopo un ciclo olimpico anomalo, caratterizzato da soli tre anni per la qualificazione alle Olimpiadi, la De Marinis ha presentato il nuovo progetto che punta alle Olimpiadi del 2028.
Tra le novità più importanti, la decisione di Marta Menegatti di prendersi una pausa dalla competizione. “Alla fine di questa stagione ha deciso di prendersi un periodo di pausa, decisione rispettabilissima e magari la aspettiamo in futuro”, ha dichiarato la De Marinis durante la conferenza stampa di presentazione.
Nonostante il ciclo anomalo, il bilancio è positivo, come sottolineato dalla De Marinis: “Menegatti e Gottardi oggi chiudono seste nel ranking. Questo è stato possibile perché hanno mantenuto una media di risultati di tutto rispetto e hanno terminato riportando una medaglia europea che mancava da 13 anni.”
Un nuovo progetto per quattro atlete
Il nuovo progetto si concentrerà su quattro atlete: Valentina Gottardi, Claudia Scampoli, Reka Orsi Toth e Giada Bianchi. “Il nuovo progetto è stato creato per quattro atlete e porterà alle Olimpiadi 2028. Ma per arrivarci dobbiamo darci obiettivi anno per anno”, ha spiegato la De Marinis.
La direttrice tecnica ha sottolineato l’importanza di un lavoro costante per la crescita del gruppo: “Dobbiamo capire come meglio accoppiarle, un lavoro giornaliero che porterà a una crescita di gruppo e solo in futuro penseremo alle coppie.”
Un ringraziamento e un futuro incerto
La De Marinis ha ringraziato la federazione e il presidente Manfredi per l’opportunità di continuare il suo percorso: “Ho avvertito la sensazione che mi venisse riconosciuto il lavoro fatto ed è stato molto gratificante.”
Il futuro del beach volley femminile italiano è ancora incerto, ma la De Marinis ha espresso la sua fiducia nel nuovo progetto e nella capacità delle atlete di raggiungere grandi risultati.
Un passaggio di testimone
Il ritiro di Marta Menegatti segna la fine di un’era per il beach volley femminile italiano. La sua esperienza e la sua leadership saranno difficili da sostituire, ma la De Marinis ha dimostrato di avere le carte in regola per guidare il nuovo corso. La scelta di concentrarsi su quattro atlete e di lavorare sulla crescita del gruppo è un segnale positivo per il futuro del beach volley italiano.