Un viaggio nell’anima della danza: “Passaporti di Danza” all’Opera di Roma
La danza è un linguaggio universale, capace di esprimere emozioni e storie attraverso il movimento. Per avvicinare il pubblico a questo mondo affascinante, la direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, Eleonora Abbagnato, ha ideato “Passaporti di Danza”, una serie di incontri che si terranno durante la stagione 2024/25.
Questi incontri, pensati come un vero e proprio viaggio alla scoperta dei balletti in programma, permetteranno agli spettatori di immergersi in un dialogo con esperti e ballerini, svelando gli aspetti peculiari di ogni opera e i segreti della danza.
Il primo appuntamento di “Passaporti di Danza” è in programma il 28 novembre alle 18 al Teatro Nazionale (via del Viminale 51, ingresso 10 euro) con il Passaporto di danza Contemporaneo.
Un viaggio nella danza contemporanea: “Omaggio a Martha Graham” e “Trittico Contemporaneo”
Insieme con la giornalista e critica di danza Carmela Piccione, il pubblico entrerà nel vivo di due spettacoli che andranno in scena proprio al Teatro Nazionale: “Omaggio a Martha Graham”, a dicembre, e “Trittico Contemporaneo”, a marzo 2025.
Jacqueline Bulnes e Lorenzo Pagano, ballerini del Corpo di Ballo, parleranno di Tecnica Graham, il vocabolario rivoluzionario pensato da una delle più grandi coreografe americane del XX secolo, che ha influenzato e modificato la danza in tutto il mondo. Gli allievi della Scuola di Danza daranno dimostrazione di questa tecnica, mostrando la sua forza espressiva e la sua capacità di trasmettere emozioni intense.
Il dialogo proseguirà con Francesco Annarumma, autore di “Creature”, la nuova creazione del coreografo napoletano, classe 1988, nel programma del Trittico di marzo, con “In Esisto” di Vittoria Girelli, e “S” di Philippe Kratz.
Un’occasione unica per approfondire la danza
“Passaporti di Danza” è un’iniziativa innovativa che offre al pubblico l’opportunità di scoprire la danza da una prospettiva diversa, entrando in contatto diretto con gli artisti e con i segreti della loro arte.
Gli incontri saranno un’occasione unica per approfondire la conoscenza di coreografi, tecniche e stili di danza, e per scoprire il mondo affascinante che si cela dietro ogni balletto.
I prossimi appuntamenti sono in calendario il 17 marzo con il Passaporto di danza Onegin e il 22 ottobre con il Passaporto di Danza Marco Spada.
Un’iniziativa innovativa per avvicinare il pubblico alla danza
“Passaporti di Danza” rappresenta un’iniziativa lodevole che punta a rendere la danza più accessibile e comprensibile al grande pubblico. L’idea di creare un dialogo tra spettatori, critici e ballerini è un’ottima strategia per stimolare la curiosità e l’interesse per questo genere artistico, spesso percepito come elitario.