Ebrard chiede unità contro la minaccia di dazi di Trump
Il ministro dell’Economia messicano Marcelo Ebrard ha lanciato un appello all’unità nazionale, invitando il Paese a schierarsi con la presidente Claudia Sheinbaum per affrontare la minaccia di dazi sulle importazioni messicane da parte del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. In un messaggio su X, Ebrard ha definito la risposta di Sheinbaum a Trump “ferma” e ha sottolineato l’importanza di “serrare i ranghi attorno a lei” in questo momento delicato.
Dazi come una “tassa” dannosa per entrambi i Paesi
Ebrard ha definito i dazi una “tassa” che avrebbe conseguenze negative per entrambi i Paesi. “I dazi sono una tassa e danneggerebbero entrambi i Paesi”, ha scritto su X. “Troveremo una soluzione. Ci vediamo domani alla conferenza mattutina.”
Un momento delicato per le relazioni tra Messico e Stati Uniti
Le parole di Ebrard riflettono la crescente preoccupazione in Messico per le politiche di Trump, che hanno già avuto un impatto negativo sulle relazioni tra i due Paesi. L’imposizione di dazi sulle importazioni messicane potrebbe avere conseguenze significative per l’economia del Paese, con potenziali ripercussioni negative anche per l’economia statunitense. Il messaggio di Ebrard sembra essere un tentativo di mobilitare l’opinione pubblica messicana e di dimostrare un fronte unito di fronte alle minacce di Trump.