Da Portopalo a Enna: Remon, il migrante che si è laureato due volte e sogna di lavorare per i diritti umani

Il viaggio di Remon: da Portopalo a Enna

Remon Karam, 25 anni, è un giovane egiziano che ha vissuto un viaggio straordinario, un percorso segnato da difficoltà e da un’incrollabile determinazione. Arrivato in Italia a soli 14 anni su un barcone a Portopalo di Capo Passero il 6 luglio 2013, Remon ha dovuto abbandonare la sua terra a causa delle persecuzioni subite per la sua fede cristiana copta. La sua famiglia è stata minacciata e il suo cugino è stato assassinato davanti alla chiesa dove pregava. Remon ha subito violenze e intimidazioni, e il suo desiderio di studiare e scegliere la sua fede è stato ostacolato.
Dopo mesi trascorsi in un centro di accoglienza, Remon è stato adottato da una famiglia siciliana che gli ha offerto un rifugio sicuro e un ambiente familiare. La sua determinazione e il suo amore per la conoscenza lo hanno spinto a proseguire gli studi, fino a conseguire la seconda laurea triennale all’università Kore di Enna.

La laurea in Studi interculturali e relazioni internazionali

Remon si è laureato in Lingue e culture moderne, e ha poi proseguito i suoi studi in Studi interculturali e relazioni internazionali, con una tesi dal titolo “L’immigrazione: tra persecuzione e realtà”. La scelta di questo percorso di studi non è casuale: Remon desidera ampliare le sue conoscenze in materia di diritti umani e immigrazione, con l’obiettivo di lavorare in questo campo e contribuire alla lotta per la giustizia sociale.
La sua tesi rappresenta un’ulteriore testimonianza della sua profonda riflessione sulle sfide dell’immigrazione e del suo impegno per la difesa dei diritti umani. Remon ha scelto di dedicare la sua vita a questo importante tema, con la speranza di poter fare la differenza nella vita di coloro che, come lui, hanno dovuto affrontare difficoltà e discriminazioni.

I progetti futuri e il desiderio di lavorare per i diritti umani

Remon, con la sua doppia laurea, è pronto ad affrontare le sfide del futuro. Il suo obiettivo è trovare lavoro nel campo delle relazioni internazionali, per poter contribuire alla lotta per i diritti umani e l’inclusione sociale. Il suo desiderio di lavorare in questo campo è un messaggio di speranza per tutti coloro che si trovano a dover affrontare sfide difficili. La sua storia è un esempio di resilienza e determinazione, un’ispirazione per tutti coloro che credono in un mondo più giusto e inclusivo.
Remon ha dimostrato che la volontà di studiare, la determinazione e la fiducia in se stessi possono superare qualsiasi ostacolo. La sua storia è un esempio di come l’immigrazione non sia solo un problema, ma anche una risorsa, un’opportunità di arricchimento culturale e sociale per l’intera comunità.

La forza del coraggio e della determinazione

La storia di Remon è un esempio di come la forza del coraggio e della determinazione possano superare qualsiasi ostacolo. Nonostante le difficoltà e le persecuzioni subite, Remon ha continuato a coltivare i suoi sogni, dimostrando che la volontà di studiare e di migliorare la propria vita può aprire le porte a un futuro migliore. La sua storia è un messaggio di speranza per tutti coloro che si trovano a dover affrontare sfide difficili, un invito a non arrendersi mai e a lottare per i propri sogni.