Scontri a Islamabad: dispersi i sostenitori di Imran Khan
I sostenitori dell’ex primo ministro pakistano Imran Khan sono stati dispersi dal centro di Islamabad dopo una notte di scontri. I manifestanti erano scesi in piazza per chiedere la scarcerazione dell’ex premier, ma le forze dell’ordine sono intervenute per ristabilire l’ordine pubblico.
Colpi di arma da fuoco sono risuonati tutta la notte nella capitale pakistana e in molti veicoli sono stati distrutti i parabrezza. La situazione è stata tesa e violenta, con un clima di forte tensione politica.
La città torna alla normalità
Il ministro dell’Interno Mohsin Naqvi ha annunciato che le scuole riapriranno e che Internet sarà ripristinato giovedì. La televisione di stato Ptv ha riferito che “la zona è stata ripulita dal male e dagli anarchici”.
La situazione sembra essersi stabilizzata, ma la tensione politica rimane alta. Il futuro di Imran Khan e la stabilità politica del Pakistan rimangono incerti.
La crisi politica in Pakistan
La crisi politica in Pakistan è un evento complesso con profonde radici. La scarcerazione di Imran Khan è solo un tassello di un puzzle più ampio che coinvolge tensioni politiche interne, lotte di potere e la ricerca di una soluzione stabile per il paese. La situazione richiede una attenta analisi e un’osservazione continua per comprendere le dinamiche in gioco e le possibili evoluzioni future.