Motta: “Infortuni? Pensiamo alla squadra”
“Di sicuro non è una casualità e non succede solo a noi, è successo a tutti di avere tanti infortuni: non serve creare un dibattito, pensiamo solo a dare di più al bene della squadra”: con queste parole, il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha commentato la gravissima situazione nell’infermeria bianconera, con ben otto giocatori fermi ai box per la sfida di Champions contro l’Aston Villa.
La squadra si presenta così con una formazione decimata, con ben 14 giocatori indisponibili, tra cui Pogba, Chiesa, Vlahovic, McKennie e De Sciglio. “Non ho portato nessuno giovane perché non serve venire e non giocare”, ha aggiunto Motta, spiegando la scelta di convocare solo 14 pedine di movimento. “E per venire in prima squadra bisogna meritarselo, non basta salire perché siamo in questa situazione”.
Focus sull’Aston Villa
Motta ha poi rivolto l’attenzione all’avversario, l’Aston Villa allenato da Emery. “Affrontiamo una grande squadra che ha qui ha battuto il Bayern Monaco”, ha detto il tecnico bianconero. “Siamo focalizzati e concentrati su domani: scenderemo in campo con la solita umiltà e con rispetto per l’avversario. Voglio continuità dopo la prestazione contro il Milan perché abbiamo fatto una buonissima gara”.
La sfida di Champions
La Juventus si presenta all’appuntamento di Champions con la consapevolezza di dover affrontare un avversario di grande esperienza e qualità. L’Aston Villa, allenato da Unai Emery, ha dimostrato la sua forza battendo il Bayern Monaco nella fase a gironi e si presenta come un avversario temibile. La Juventus, pur con le tante assenze, cercherà di dare il massimo per ottenere un risultato positivo e per continuare il suo cammino in Champions League.
La crisi infortuni e il futuro della Juventus
La situazione infortuni della Juventus è sicuramente un campanello d’allarme. La squadra si presenta con un’infermeria piena e questo potrebbe avere un impatto significativo sulla stagione. Sarà fondamentale per la Juventus riuscire a recuperare gli infortunati il prima possibile e a trovare soluzioni per affrontare le prossime sfide con una formazione competitiva. La scelta di Motta di non convocare giovani giocatori per la partita contro l’Aston Villa potrebbe essere un segnale di una strategia a lungo termine, ma la squadra dovrà comunque trovare il modo di reagire alla crisi e di dimostrare la sua forza in campo.