Venezuela: TikTok accusato di aver causato la morte di bambini con le sfide virali, il governo convoca i rappresentanti
atlante
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La Corte Suprema convoca TikTok per un’udienza
Il governo di Nicolás Maduro, attraverso la Corte Suprema, ha convocato i rappresentanti di TikTok America Latina a recarsi in Venezuela per un’udienza. La piattaforma social è accusata di aver causato la morte di almeno tre bambini nel Paese con le cosiddette sfide virali. La citazione è stata emessa su richiesta del Movimento bolivariano delle famiglie, un’organizzazione legata al governo.
Maduro: “Le sfide devono finire, altrimenti si applica la legge”
Il presidente Maduro ha espresso la sua preoccupazione per le sfide virali su TikTok, affermando che “le sfide debbano finire”. Ha minacciato di applicare la legge venezuelana se TikTok non porrà fine a queste sfide pericolose. “Se TikTok non mette uno stop a queste sfide pericolose, verrà applicata la legge venezuelana”, ha detto Maduro nel suo programma televisivo.
Il governo accusa TikTok di responsabilità nella morte dei bambini
Il governo venezuelano ha accusato direttamente TikTok di essere responsabile della morte dei tre bambini. “TikTok, la morte di questi tre bambini è vostra la responsabilità e vi perseguiterà fino alla tomba”, ha detto Maduro. “Dovrete risponderne prima o poi, perché è un crimine”.
Un’accusa grave e una questione complessa
L’accusa del governo venezuelano nei confronti di TikTok è grave e solleva una serie di questioni complesse. È importante ricordare che la responsabilità per le azioni di un individuo è sempre individuale, e che le piattaforme social non possono essere ritenute direttamente responsabili per i comportamenti dei loro utenti. Tuttavia, è anche vero che le piattaforme hanno un ruolo importante nel moderare i contenuti e nel prevenire la diffusione di sfide pericolose. In questo caso, è fondamentale che si conducano indagini approfondite per stabilire le cause specifiche della morte dei bambini e per determinare se TikTok abbia effettivamente un ruolo in quanto accaduto.
