Preoccupazione dell’Onu per gli attacchi alle forze libanesi
La missione delle Nazioni Unite per la supervisione della cessazione delle ostilità in Libano (Unifil) ha espresso profonda preoccupazione per i numerosi attacchi subiti dalle Forze armate libanesi all’interno del territorio nazionale. Questi attacchi sono avvenuti nonostante il dichiarato non coinvolgimento delle forze libanesi nelle ostilità in corso tra Hezbollah e Israele. Il portavoce dell’Onu, Stephane Dujarric, ha dichiarato che la Unifil è “seriamente preoccupata” per la situazione, sottolineando la gravità degli eventi.
Vittime tra le forze libanesi
Gli attacchi hanno causato la morte di 45 soldati delle Forze armate libanesi, come riferito dall’agenzia di stampa libanese, la Laf. Il numero delle vittime evidenzia la pericolosità della situazione e la crescente instabilità del territorio libanese. La Unifil si è espressa con preoccupazione per la sicurezza delle forze libanesi, che si trovano in una posizione delicata e rischiosa.
La neutralità in gioco
La situazione in Libano è complessa e delicata. La dichiarata neutralità delle Forze armate libanesi negli scontri tra Hezbollah e Israele è fondamentale per mantenere la stabilità interna e la pace nel Paese. Gli attacchi subiti dalle forze libanesi mettono in discussione la loro capacità di rimanere neutrali e sollevano preoccupazioni per la loro sicurezza e per il futuro della loro missione.