Pompei, palcoscenico per l’alta moda di Rocco Barocco
Il 23 luglio, il Teatro Grande di Pompei si trasformerà in una passerella di alta moda, ospitando la sfilata di Rocco Barocco. Un evento storico, che segna l’apertura del sito archeologico alla grande moda, dopo aver ospitato concerti, spettacoli teatrali ed altri eventi di arte.
L’idea di portare la moda a Pompei non è nuova: già nel 2018, l’ex direttore del parco archeologico Massimo Osanna aveva dato l’ok a ospitare eventi di moda nel sito, ma solo nomi di rilievo. “Nessuno scandalo per la moda tra le rovine di Pompei, purché si tratti di eventi al top”, aveva dichiarato Osanna. “Niente matrimoni. Quando la Grecia disse no alle sfilate al Partenone io ero pronto ad accogliere abiti e modelle”.
La linea dell’apertura del sito al mondo fashion è stata evidentemente abbracciata anche dal successore di Osanna, Gabriel Zuchtriegel, nominato il 20 febbraio 2021 direttore generale del parco archeologico di Pompei. Quindi ecco il sì anche alla sfilata di alta moda di Rocco Barocco tra domus e colonne dell’antica città campana sepolta dal Vesuvio.
Un legame speciale tra Rocco Barocco e Pompei
La scelta di Pompei come location per la sua sfilata non è casuale per Rocco Barocco. Lo stilista napoletano, che ha compiuto a marzo 80 anni, ha già scelto Pompei come sfondo della campagna pubblicitaria per la collezione primavera-estate 2014. Sempre Pompei è stata la fonte d’ispirazione per la collezione successiva, ispirata alla bellezza eterna della città.
Per Barocco, sfilare a Pompei è un sogno che si realizza, un modo per celebrare la sua profonda connessione con la città e la sua storia. La sfilata sarà sicuramente un evento memorabile, che unisce la bellezza dell’alta moda alla maestosità del sito archeologico.
Un’estate ricca di eventi a Pompei
La sfilata di Rocco Barocco si inserisce in un ricco programma estivo di eventi che vedrà l’Anfiteatro degli Scavi ospitare concerti di grandi nomi del panorama musicale internazionale. Tra gli ospiti di Pompei, si segnalano Russell Crowe, il trio Il Volo, Ludovico Einaudi, Biagio Antonacci, John Legend, Francesco de Gregori, Carmen Consoli e i Pooh.
Un’estate ricca di musica e cultura, che renderà Pompei un punto di riferimento per gli amanti degli eventi di alto livello. La città antica, simbolo di un passato glorioso, si apre al presente e al futuro, diventando un palcoscenico per l’arte, la musica e la moda.
Pompei, un palcoscenico per la cultura
L’apertura di Pompei alla moda, dopo aver ospitato già concerti e spettacoli teatrali, conferma la volontà di rendere il sito archeologico un luogo aperto alla cultura in tutte le sue forme. Un’iniziativa lodevole, che permette di valorizzare il patrimonio storico e culturale di Pompei e di renderlo accessibile a un pubblico più ampio. La scelta di Rocco Barocco, legato a Pompei da un profondo legame, è un segno di rispetto per la storia e la tradizione, e un’occasione per celebrare la bellezza dell’arte e della moda.