Un tragico incidente nel Mar Rosso
Un lussuoso yacht turistico, impegnato in un’escursione di immersioni nel Mar Rosso, è naufragato al largo delle coste egiziane di Marsa Alam dopo aver urtato la barriera corallina. L’incidente ha coinvolto 31 turisti e 14 membri dell’equipaggio. Le autorità hanno confermato che 28 persone sono state tratte in salvo, mentre 17 rimangono disperse. Le ricerche sono in corso con l’impegno di diverse unità navali e aeree.
Nazionalità dei passeggeri
Secondo le fonti, a bordo della nave si trovavano turisti di diverse nazionalità: tedeschi, spagnoli, belgi, cinesi, americani, slovacchi, svizzeri, britannici, polacchi, egiziani, norvegesi, irlandesi e finlandesi. La Farnesina ha confermato che nessun italiano risulta coinvolto nel naufragio.
Le ricerche continuano
Le autorità egiziane stanno coordinando le operazioni di ricerca e soccorso, con l’impiego di diverse unità navali e aeree. La priorità è quella di individuare le 17 persone ancora disperse e di fornire assistenza ai sopravvissuti.
Un tragico evento
Questo incidente sottolinea i rischi intrinseci delle attività turistiche in ambienti marini. È importante ricordare che la sicurezza è fondamentale e che la navigazione in aree come la barriera corallina richiede la massima attenzione e cautela. L’auspicio è che le autorità egiziane riescano a individuare al più presto le persone disperse e che i sopravvissuti possano ricevere le cure necessarie.