La polemica sulla benemerenza civica
Un’aspra polemica sta scuotendo Pavia in vista dell’assegnazione della benemerenza civica, premio che viene conferito ogni anno il 9 dicembre, giorno di San Siro, patrono della città. Al centro della disputa si trova la figura di Mauro Repetto, ex membro del gruppo musicale 883, che il Comune ha proposto per il riconoscimento. Max Pezzali, ex collega di Repetto negli 883 e figura di spicco del gruppo, ha espresso il suo dissenso attraverso i suoi avvocati, che hanno inviato una lettera al sindaco Michele Lissia e alla giunta comunale per chiedere di non assegnare il premio a Repetto.
La motivazione principale della richiesta di Pezzali è che il nome degli 883 si identifica con la sua figura. I legali del cantante sostengono che il nome della band è indissolubilmente legato a Pezzali, che ne è stato il leader e il volto più rappresentativo. Inoltre, è in corso una causa davanti al Tribunale di Milano tra Pezzali e una società di Claudio Cecchetto, che rivendica la titolarità del nome della band.
La posizione del Comune di Pavia
Il Comune di Pavia, tuttavia, non sembra intenzionato a fare marcia indietro. Dopo la proposta di assegnare il premio a Repetto, avanzata durante la conferenza dei capigruppo, l’approvazione definitiva dovrebbe arrivare in consiglio comunale il 25 novembre. Il sindaco Lissia e l’amministrazione comunale non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma si fa notare che Pezzali ha già ricevuto la benemerenza di San Siro in passato.
Inoltre, il Comune sottolinea che la decisione di premiare Repetto va al di là della sua esperienza negli 883. Si riconosce a Repetto il merito di aver contribuito a far conoscere il nome di Pavia in tutta Italia con il suo spettacolo teatrale “Alla ricerca dell’uomo ragno”. La proposta di assegnare il premio a Repetto, presentata dal consigliere di maggioranza del Pd Pietro Alongi, non fa mai riferimento agli 883.
Considerazioni personali
La controversia sulla benemerenza civica di Pavia solleva un interessante dibattito sulla titolarità del nome di un gruppo musicale e sulla figura di un artista come simbolo di un’intera band. È comprensibile la posizione di Max Pezzali, che ha contribuito in modo significativo al successo degli 883 e che potrebbe sentirsi offeso dalla scelta di premiare un altro membro del gruppo. Allo stesso tempo, è importante riconoscere il contributo di Mauro Repetto alla cultura e alla promozione della città di Pavia. La decisione finale spetterà al consiglio comunale, che dovrà valutare attentamente le diverse posizioni e le motivazioni alla base della proposta di premiare Repetto.