Situazione in miglioramento al Porto Vecchio
Il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga ha espresso un giudizio positivo sull’evoluzione della situazione dei migranti presenti nel Porto Vecchio di Trieste. “C’è una situazione decisamente migliore rispetto a qualche tempo fa”, ha affermato Fedriga, riconoscendo un netto miglioramento rispetto al passato. Tuttavia, ha precisato che la soluzione non è immediata: “Se qualcuno pensa di risolvere il problema con una soluzione unica, in un giorno, sbaglia. Così non è, si sta lavorando giorno dopo giorno”.
Azioni concrete per contrastare l’illegalità
Fedriga ha sottolineato l’importanza di un approccio pragmatico e di azioni concrete per contrastare l’illegalità. “Dobbiamo agire volta per volta, l’azione è quella di andare a limitare e scoraggiare comportamenti che sfocino nell’illegalità”, ha dichiarato. Come esempio, ha citato i casi di sfruttamento di immigrati da parte di altri immigrati che si sono verificati in passato nel Porto Vecchio. “Abbiamo visto che i casi di sfruttamento fatto da immigrati nei confronti di altri immigrati si sono verificati proprio in questo posto”, ha spiegato.
Ruolo di Campo Sacro e allontanamenti
Fedriga ha menzionato il ruolo di Campo Sacro e gli allontanamenti come strumenti per stabilizzare la situazione. “È chiaro che con la struttura di Campo Sacro e con gli allontanamenti che stiamo già facendo, e per questo devo ringraziare Ministro degli interni, Prefetto e Questore, sicuramente si andrà verso una stabilizzazione”, ha affermato.
Presenza di migranti al Porto Vecchio
Nonostante lo sgombero di due giorni fa, molti migranti restano ancora nel Porto Vecchio di Trieste. Hanno trovato rifugio nei fatiscenti e antichi magazzini portuali. La situazione, seppur in miglioramento, rimane complessa.
Un approccio graduale e multiforme
La dichiarazione di Fedriga evidenzia la necessità di un approccio graduale e multiforme alla questione dei migranti. La soluzione non si ottiene con interventi immediati e drastici, ma con un lavoro costante e attento che tenga conto delle diverse sfaccettature del problema. L’enfasi sull’azione per contrastare l’illegalità, come lo sfruttamento, è un punto importante, ma è necessario un approccio più ampio che comprenda anche l’accoglienza, l’integrazione e la tutela dei diritti dei migranti.