Pitagora: un passo avanti per l’energia da fusione
Il consorzio interuniversitario Cineca, in collaborazione con Lenovo, ha annunciato la creazione di Pitagora, un nuovo supercomputer dedicato alla ricerca sulla fusione nucleare. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un futuro energetico sostenibile, con l’obiettivo di simulare la fisica del plasma e analizzare materiali avanzati per la produzione di energia pulita e sostenibile.
Pitagora, progettato per essere tra i primi 50 supercomputer al mondo, sarà installato nel data center Cineca di Casalecchio di Reno alla fine del 2024. Il supercomputer, con una potenza di calcolo di circa 27 milioni di miliardi di operazioni al secondo (PFlop/s), sarà dedicato alla comunità scientifica e entrerà a far parte dell’ecosistema del Tecnopolo di Bologna.
Un’eredità di collaborazione e innovazione
La collaborazione tra Cineca e Lenovo nel campo del supercalcolo ha una lunga storia. Nel 2016, è stato inaugurato Marconi, il primo supercomputer Cineca con tecnologia Lenovo, che ha ospitato sistemi di supercalcolo dedicati alla comunità scientifica europea per gli studi sulla fusione. Questo progetto ha contribuito alla ricerca di soluzioni per la produzione di energia elettrica in modo sicuro e sostenibile, in collaborazione con Eurofusion ed Enea.
L’esperienza maturata con Marconi ha portato alla scelta di Lenovo per la realizzazione di Pitagora, un supercomputer che si distingue per la sua efficienza energetica. La tecnologia di raffreddamento a liquido Lenovo Neptune consente di ridurre il consumo di elettricità per il raffreddamento del sistema a valori inferiori del 15%, contribuendo a un impatto ambientale ridotto.
Un futuro energetico sostenibile
Pitagora sarà uno strumento fondamentale per la ricerca sulla fusione nucleare, un processo che imita il Sole per produrre energia pulita e sostenibile. Il supercomputer sarà utilizzato per simulare la fisica del plasma, il materiale che si trova all’interno del reattore di fusione, e per analizzare la struttura dei materiali avanzati utilizzati per la costruzione del reattore.
L’obiettivo finale è quello di progettare impianti tecnologici in grado di produrre energia elettrica sfruttando l’energia da fusione entro il 2050. La collaborazione tra Cineca, Lenovo, Eurofusion ed Enea rappresenta un passo importante verso la realizzazione di questo obiettivo ambizioso.
Un’opportunità per l’Italia
La realizzazione di Pitagora è un’opportunità importante per l’Italia, che si conferma come leader nella ricerca scientifica e tecnologica. Il supercomputer contribuirà a rafforzare la posizione del nostro Paese nel panorama internazionale della ricerca sulla fusione nucleare, aprendo nuove strade per la produzione di energia pulita e sostenibile.