L’allarme del Rettore Mc Court: tagli e costi in aumento
Il rettore dell’Università di Macerata, John Mc Court, ha lanciato un allarme sulla situazione finanziaria dell’ateneo, sottolineando l’impatto negativo dei tagli e dei nuovi costi dovuti agli scatti stipendiali e agli adeguamenti Istat. “Ci sono stati tagli e nuovi costi dovuti agli scatti stipendiali del personale ed agli adeguamenti Istat”, ha dichiarato Mc Court, “questi incrementi sono tutti sulle nostre spalle e si rischia che l’80 per cento delle spese dell’università vadano per gli stipendi del personale”. La preoccupazione principale è legata alla prospettiva di una “frenata troppo brusca” in vista della scadenza dei fondi del Pnrr, prevista tra un anno e mezzo. “Tra un anno e mezzo finiranno i fondi Pnrr e tutto questo rischia di comportare una frenata troppo brusca”, ha aggiunto il rettore.
La richiesta di maggiori fondi e un piano per il futuro
Di fronte a questa situazione critica, Mc Court ha sollecitato un intervento da parte del governo, chiedendo “più soldi in manovra” e la rimozione del peso degli adeguamenti stipendiali dalle spalle delle università. “Stiamo esprimendo le nostre preoccupazioni, la ministra ascolta, chiediamo più soldi in manovra e che gli adeguamenti stipendiali non siano sulle nostre spalle”, ha affermato. Oltre ai fondi, Mc Court ha sottolineato l’esigenza di un piano coordinato per i prossimi anni, con l’obiettivo di costruire un’università “più attrattiva” e “internazionale”. “Chiediamo un piano coordinato per i prossimi anni, vorremmo costruire una università più attrattiva, deve internazionalizzarsi, molto si sta facendo ma altro va fatto”, ha concluso.
Il futuro dell’università italiana: un’analisi critica
La situazione descritta dal rettore Mc Court evidenzia le sfide che l’università italiana si trova ad affrontare. La crescente pressione finanziaria, unita alla scadenza dei fondi del Pnrr, rischia di compromettere la sostenibilità e lo sviluppo futuro degli atenei. La necessità di un piano coordinato e di maggiori investimenti è fondamentale per garantire la qualità dell’istruzione e la competitività del sistema universitario italiano. È importante che il governo si impegni a fornire un supporto concreto alle università, non solo in termini di finanziamenti, ma anche di politiche che promuovano l’internazionalizzazione e l’attrattività degli atenei.