‘Parole di Inclusione’: un’iniziativa per combattere la violenza economica contro le donne

Un’iniziativa per la consapevolezza e l’autonomia economica

‘Parole di Inclusione’ è una nuova iniziativa promossa dall’Abi, dalla Feduf e dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto nasce nell’ambito del Protocollo d’intesa sottoscritto dalle tre entità e con la collaborazione di banche e Aaacc. L’obiettivo principale è quello di rafforzare la consapevolezza e l’indipendenza economica delle donne, supportando al contempo i cittadini nel riconoscimento e nella prevenzione della violenza economica.

L’iniziativa si concretizza in 8 brevi approfondimenti, disponibili in formato podcast sul sito dell’Abi e della Feduf, e in una brochure dedicata. Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato, con l’obiettivo di rendere accessibile a tutti le informazioni sui principali aspetti della violenza economica e sulle azioni da intraprendere per favorire l’autonomia nelle scelte finanziarie e nella gestione delle proprie risorse.

Strumenti per la prevenzione e il supporto

‘Parole di Inclusione’ si propone come un valido strumento per la prevenzione e il contrasto della violenza economica. L’iniziativa promuove il numero del servizio pubblico antiviolenza e stalking 1522, offrendo un punto di riferimento per le donne che si trovano in situazioni di difficoltà. Inoltre, vengono fornite informazioni sulle iniziative a cui partecipa l’Abi con le banche per il reinserimento economico delle donne vittime di violenza. Queste iniziative comprendono il supporto per il rimborso dei crediti, anche in collaborazione con le Organizzazioni Sindacali di settore, e il microcredito, come il “Microcredito di libertà” promosso insieme al Dipartimento per le Pari Opportunità, Ente Nazionale per il Microcredito, Federcasse e Caritas Italiana.

Un passo avanti nella lotta alla violenza di genere

L’iniziativa ‘Parole di Inclusione’ rappresenta un passo avanti significativo nella lotta alla violenza di genere. La consapevolezza della violenza economica è fondamentale per contrastare questa forma di abuso, spesso nascosta e difficile da identificare. La promozione dell’autonomia finanziaria delle donne è un elemento chiave per favorire la loro indipendenza e la loro capacità di uscire da situazioni di vulnerabilità. L’impegno di istituzioni, banche e organizzazioni del terzo settore è un segnale positivo che dimostra la crescente attenzione verso questa problematica.