Un Appello Per La Moda Italiana
Il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi), Carlo Capasa, ha lanciato un appello ai parlamentari affinché sostengano le proposte del settore per la legge di bilancio. Capasa ha sottolineato l’importanza strategica della moda per l’economia italiana, definendola “la seconda industria del Paese”, e ha evidenziato la necessità di un supporto concreto per le piccole e medie imprese che stanno affrontando difficoltà.
“Tutti i 7 emendamenti che abbiamo presentato hanno superato il primo scoglio e questo – ha commentato – è un segnale molto positivo, ora che c’è l’ammissibilità, vanno sostenuti.”
Le Proposte Del Cnmi
Tra le proposte avanzate dal Cnmi, spicca la richiesta di consentire la Cassa Integrazione Guadagni (Cig) ordinaria per le imprese con meno di 15 dipendenti. Il presidente Capasa ha sottolineato l’impatto economico del settore, evidenziando che “dei 100 miliardi che fa la moda, 25 vanno nelle casse dello Stato”.
Capasa ha anche sollevato la questione del costo per il sistema di non intervenire a sostegno del settore: “La vera domanda è quanto costa non fare questi provvedimenti.”
La Necessità Di Un Piano Industriale
Capasa ha espresso preoccupazione per la mancanza di un piano industriale dedicato alla moda: “Se non interviene il sistema le industrie da sole non ce la fanno, noi non pensiamo a preservare questo tessuto ed è un problema, serve – ha affermato – un cambio di passo. Oggi non esiste un piano industriale per la moda, ogni anno mettiamo una pezza.”
Il presidente Cnmi ha concluso il suo intervento con un appello al governo: “È vero – ha concluso il presidente Cnmi – la coperta è corta, ma il compito di chi governa è farla bastare.”
Considerazioni
L’appello del presidente Capasa evidenzia la necessità di un intervento concreto da parte del governo per sostenere il settore della moda italiana. La mancanza di un piano industriale dedicato e la difficoltà delle piccole e medie imprese rappresentano una sfida importante per il futuro del settore. È fondamentale che il governo riconosca l’importanza strategica della moda per l’economia italiana e che si impegni a fornire il supporto necessario per garantire la sua crescita e la sua competitività.