Amadeus chiude “Chissà chi è” su Nove: in arrivo due nuovi format

“Chissà chi è” chiude i battenti

Il format “Chissà chi è”, condotto da Amadeus in access prime time su Nove, è destinato a concludere la sua corsa il prossimo 21 dicembre. La decisione è stata presa dallo stesso conduttore, che ha spiegato di voler sperimentare due nuovi format per il prossimo anno, uno per lo spazio post tg e l’altro per la prima serata.

La notizia è stata anticipata da FQMagazine del Fatto Quotidiano, e confermata indirettamente da un passaggio dell’intervista allo stesso Amadeus pubblicata sul settimanale Chi. “C’è sempre il tempo di sperimentare. Lo facevo in Rai tanto che ho fatto riposare I Soliti Ignoti e riportato in luce Affari Tuoi e lo farò a Discovery. Quando sono arrivato qui non avevo molto tempo per testare format inediti, nel 2025 vorrei fare qualcosa di nuovo, ci sto lavorando”, ha detto l’ex direttore artistico di Sanremo.

La decisione di chiudere “Chissà chi è” è legata agli ascolti del programma, che non sono stati all’altezza delle aspettative. Il format, ispirato a “Identity” (da cui era tratto “Soliti Ignoti” condotto da Amadeus su Rai1), ha viaggiato su una media del 2,5-3% di share, un risultato inferiore rispetto alla riedizione della “Corrida”, che in prime time ha funzionato, raccogliendo il 6% di share (e raggiungendo mercoledì scorso il 7.7% nella seconda parte).

“Devi capire se è il caso di continuare a quell’ora, perché poi bisogna essere pragmatici, non è che ti devi intestardire. La statistica ti dà dei segnali per capire che strada intraprendere e quindi vediamo”, aveva spiegato Amadeus in un’intervista a Radio Deejay qualche settimana fa.

Nuovi format in arrivo

Il nuovo access, sempre secondo il magazine del Fatto Quotidiano, è atteso dopo Sanremo, tra fine febbraio e inizio marzo; in primavera sul Nove spazio anche al nuovo programma di prima serata.

Amadeus, dunque, si prepara a nuove sfide televisive, con l’obiettivo di trovare il format giusto per il pubblico di Nove. Sarà interessante vedere quali saranno i nuovi progetti del conduttore e se riusciranno a conquistare il pubblico.

L’evoluzione dei format televisivi

La decisione di Amadeus di chiudere “Chissà chi è” e di sperimentare nuovi format dimostra la continua evoluzione del panorama televisivo. Il pubblico è sempre più esigente e in continua ricerca di novità. I conduttori e le reti televisive devono essere in grado di adattarsi a queste esigenze, sperimentando nuovi formati e cercando di intercettare i gusti del pubblico. La chiusura di “Chissà chi è” non è un fallimento, ma un’occasione per Amadeus di ripartire con nuovi progetti e di cercare di conquistare il pubblico con nuove idee.