Borse Europee in calo, Nvidia pesa sui chip e l’incertezza sul conflitto in Ucraina incombe

Un’apertura debole per le Borse Europee

Le Borse europee si presentano oggi con un andamento debole e nervoso, influenzate da diversi fattori. I mercati sono in attesa dei dati sull’occupazione negli Stati Uniti e seguono con attenzione l’evoluzione del conflitto tra Russia e Ucraina. L’indice d’area Stoxx 600 cede lo 0,2%, con Parigi in calo dello 0,2% e Francoforte in leggero rialzo dello 0,1%. Londra e Madrid rimangono poco mosse, con un guadagno rispettivamente dello 0,07% e dello 0,05%.

I principali listini del Vecchio Continente sono appesantiti dal comparto immobiliare (-0,6%) e dalle auto (-0,8%). Si registrano vendite sul lusso e sulle Tlc (-0,5%). Nel settore della farmaceutica (-0,4%), Novartis (+0,1%) si mostra poco mossa dopo l’aggiornamento delle stime. Le utility (-0,4%) sono in calo, con il prezzo del gas in rialzo ad Amsterdam, dove le quotazioni salgono dell’1,9% a 47,7 euro al megawattora.

Nvidia pesa sul settore tecnologico

Il settore tecnologico (-0,1%) è fiacco, con i principali produttori di chip che studiano i risultati di Nvidia. Le banche (-0,3%) scendono in vista delle prossime decisioni sul taglio dei tassi, mentre le assicurazioni (+0,6%) sono in rialzo, con Zurich (+2,2%) che sale dopo il nuovo piano al 2027. Il comparto dell’energia (-0,06%) è debole, con il petrolio in rialzo. Il Wti guadagna l’1,2% a 69,61 dollari al barile e il Brent a 73,67 dollari (+1,1%).

Spread e Bitcoin in aumento

I rendimenti dei titoli di Stato rimangono stabili. Lo spread tra Btp e Bund sale a 126 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,59%. Il Bitcoin continua la sua corsa, con un aumento del 3,2% a 97.478 dollari.

Un quadro incerto per i mercati

L’andamento dei mercati europei oggi riflette un quadro di incertezza. I risultati di Nvidia hanno suscitato preoccupazioni sul settore dei chip, mentre il conflitto in Ucraina e l’attesa per i dati sull’occupazione negli Stati Uniti contribuiscono a un clima di cautela. L’andamento del dollaro e dei prezzi del gas e del petrolio aggiungono ulteriori elementi di volatilità. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi giorni e come reagiranno i mercati alle nuove informazioni.