Malanga si ferma agli ottavi, tre azzurri a Parigi
Il sogno olimpico di Gianluigi Malanga si è infranto agli ottavi di finale del torneo preolimpico di Bangkok. Il pugile italiano, nella categoria dei 63.5 kg, è stato sconfitto dal kazako Mukhammedsabyr per ‘split decision’, con un punteggio di 4-1. Malanga, che era l’ultimo italiano in lizza per un posto alle Olimpiadi di Parigi, non è riuscito a superare l’ostacolo kazako, nonostante una prestazione combattuta e determinata.
Gli azzurri qualificati per Parigi
Con la sconfitta di Malanga, il team italiano di pugilato maschile sarà composto da tre atleti: Azziz Abbes Mouhiidine, Diego Lenzi e Salvatore Cavallaro. Questi tre pugili si sono già guadagnati il pass per i Giochi di Parigi, dimostrando il loro talento e la loro determinazione sul ring.
Gemini in gara per la qualificazione
Nel torneo femminile, Melissa Gemini è l’unica italiana rimasta in gara nel torneo preolimpico di Bangkok. La pugile azzurra, nella categoria dei 75 kg, affronterà la turca Busra Isildarm sabato negli ottavi di finale. Una vittoria la qualificherebbe per le Olimpiadi di Parigi, dove l’Italia sarà già rappresentata da cinque atlete: Irma Testa nei 57 kg (piuma), Giordana Sorrentino nei 50 kg (mosca), Sirine Charaabi nei 54 kg (gallo), Alessia Mesiano nei 60 kg (leggeri) e Angela Carini nei 66 kg (welter).
Un’occasione persa per Malanga
La sconfitta di Malanga è un duro colpo per il pugile italiano, che aveva messo tutto il suo impegno e la sua passione nella preparazione per il torneo preolimpico. Tuttavia, è importante ricordare che il percorso di un atleta è fatto di alti e bassi, e questa esperienza servirà a Malanga per crescere e maturare come pugile. Il suo talento è indiscutibile e sicuramente avrà altre occasioni per dimostrare il suo valore sul ring internazionale.