Soyuncu out dagli Europei: un duro colpo per la Turchia
La Turchia dovrà fare a meno di uno dei suoi difensori più affidabili per gli Europei. Caglar Soyuncu, dopo un inizio di stagione difficile all’Atletico Madrid, aveva ritrovato la forma con il Fenerbahce, con cui aveva anche segnato due gol. Purtroppo, l’infortunio rimediato domenica scorsa nell’ultima partita di campionato contro l’Istanbulspor, si è rivelato più grave del previsto. Gli esami hanno evidenziato una lesione muscolare che lo terrà lontano dai campi per un periodo di tempo significativo, impedendogli di partecipare al torneo continentale.
Un pilastro della difesa turco costretto a guardare da casa
Soyuncu, difensore centrale di grande esperienza, era un punto fermo nella difesa della Turchia. Il ct Vincenzo Montella faceva affidamento sulle sue qualità, soprattutto in vista di un torneo come gli Europei, dove la solidità difensiva è fondamentale. La sua assenza rappresenta un duro colpo per la nazionale turca, che dovrà riorganizzarsi in vista di un torneo che si preannuncia molto competitivo.
Lo spirito nazionalistico di Soyuncu
Soyuncu ha sempre dimostrato un grande attaccamento alla maglia della sua nazionale. Il suo spirito nazionalistico è evidente anche nei suoi comportamenti sul campo. Non a caso, era sempre uno dei primi a fare il saluto militare a fine partita, in segno di sostegno all’operazione militare ‘Primavera di pace’ voluta da Erdogan al confine con la Siria. Questo gesto, condiviso da tutti i calciatori turchi, dimostra l’importanza che il calcio riveste per la società turca e il forte legame che unisce i giocatori alla loro patria.
L’impatto dell’infortunio di Soyuncu
L’infortunio di Soyuncu è un duro colpo per la Turchia, che perde un giocatore di esperienza e di qualità. Il ct Montella dovrà trovare una soluzione per rimpiazzarlo, cercando di mantenere la solidità difensiva che ha caratterizzato la squadra in passato. L’assenza di Soyuncu potrebbe avere un impatto significativo sulle prestazioni della Turchia agli Europei, soprattutto in un gruppo che si preannuncia molto competitivo.